Samsung progetta uno smartphone per il gaming

Samsung svelerà oggi il suo Galaxy più potente

Samsung starebbe lavorando a uno smartphone per i videogiocatori con integrata una GPU realizzata internamente

Qualche tempo fa si era parlato della possibilità che Samsung stesse lavorando a uno smartphone dedicato ai videogiocatori. Oggi sono emersi nuovi rumors riguardo un progetto di questo tipo ma non sono bastati a fugare ogni dubbio. Il leaker Ice Universe tramite il social network Weibo ha annunciato che l’azienda coreana sta effettivamente sviluppando un terminale di fascia alta per il gaming e che quest’ultimo potrebbe integrare la S-GPU. Si tratta di una soluzione studiata in casa in Samsung che dovrebbe avere prestazioni pari, se non superiori, a quelle delle controparti di Apple. Inizialmente si pensava che questa componente dovesse essere destinata solamente all’integrazione nei processori proprietari Exynos ma ora sembra che possa essere sfruttata anche per i PC portatili e per questo fantomatico smartphone per il gaming, soluzione che sicuramente ne esalterebbe le prestazioni.

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Il leaker non ha annunciato nessuna probabile data di rilascio del dispositivo né ha rivelato altri dettagli sulle sue caratteristiche tecniche e design. La scarsità di informazioni non permette quindi di dire se effettivamente Samsung ha qualcosa in cantiere in ambito gaming. Bisogna comunque sottolineare che questo settore è diventato di grande interesse anche per aziende che prima lo snobbavano. Recentemente sono infatti arrivati sul mercato la seconda generazione di Razer Phone, lo smartphone preferito dai videogiocatori, e Black Shark di Xiaomi. Anche Google e Apple hanno ampliato i propri investimenti nel mercato dei videgiochi e forse Samsung ha scelto di anticipare la concorrenza con un dispositivo appositamente progettato per soddisfare le esigenze di chi utilizza il telefono più per giocare che per effettuare chiamate. Ricordiamo poi che la Corea del Sud, patria del colosso dell’elettronica, è il Paese in cui i videogiochi sono un vero e proprio fenomeno culturale e la clientela quindi non dovrebbe mancare.

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