Huawei starebbe effettivamente lavorando a un suo sistema operativo per smartphone in quanto vuole ridurre in futuro la dipendenza da Google
Google domina il settore smartphone grazie ad Android, sistema operativo utilizzato su oltre l’80% dei terminali di tutto il mondo. Big G offre ampia possibilità di personalizzazione ai produttori per quanto riguarda il lato software ma ci sono comunque delle regole e dei costi a cui sottostare. Per chi realizza telefoni può quindi essere vantaggioso utilizzare un OS proprietario in quanto quest’ultimo e l’hardware possono essere ottimizzati in modo più efficace. Huawei è attualmente la terza azienda del settore dopo Apple e Samsung ma l’ambizione è quella di arrivare al primo posto. Da tempo si vocifera che il colosso cinese stia lavorando a un suo sistema operativo alternativo ad Android ma fino a oggi non sono arrivate conferme dirette. Anzi, Wang Chenglu, presidente della divisione Consumer Software di Huawei, aveva spiegato durante una sessione di Q&A tutti i motivi per cui non sarebbe vantaggioso per l’azienda sviluppare un proprio OS. Ora però alcune voci condivise su Weibo sembrano smentirlo.
Uno dei responsabili prodotto della divisione mobile di Huawei afferma che effettivamente è in corso lo sviluppo di un ecosistema software proprietario ma senza rivelarne ulteriori dettagli. Questo progetto offrirebbe all’azienda un importante vantaggio sul lato commerciale ma anche un’assicurazione nel caso in cui il governo statunitense decidesse di inasprire la posizione nei suoi confronti impedendole di fare affari con Google. Il produttore non pensa di poter subire la stessa sorte di Zte, che ha dovuto pagare una sanzione particolarmente salata per poter tornare a lavorare negli USA, ma prevenire è meglio che curare.
