L’imminente smartphone di Samsung avrà il chip Snapdragon 855, capace di collegarsi al nuovo standard della Wi-Fi Alliance
Tutti e tre i modelli della linea Galaxy S10 di Samsung, che saranno presentati il 20 febbraio, dopo essere stati mostrati per sbaglio dalla stessa Samsung, saranno compatibili con il Wi-Fi 6, la prossima versione della tecnologia di rete wireless, secondo un archivio della FCC individuato da Droid Life. Cosa vuol dire? Che mentre non ci siano molti router Wi-Fi 6 disponibili per trarre vantaggio da una simile novità, Samsung potrebbe essere la prima a mettere nelle mani degli utenti un terminale in grado di andare oltre le prestazioni attuali.
La Wi-Fi Alliance, il gruppo che guida l’implementazione degli standard wireless, ha annunciato il cambio di nomenclatura lo scorso autunno, chiarendo la roadmap e le varie opportunità di connessione offerte dalla varie generazioni. Il più recente, rilasciato nel 2014, è l’802.11ac, rinominato Wi-Fi 5. Il prossimo sarebbe dovuto essere l’802.11ax che ha poi assunto l’etichetta di Wi-Fi 6, con una certificazione che dovrebbe cominciare nel Q3 2019. Che benefici porterà il nuovo standard? In breve, performance migliori e velocità più elevate.
Cosa vedremo
Nonostante le promesse, il Galaxy S10 non sarà necessariamente più veloce di altri telefoni quando collegato ad una rete Wi-Fi. Stando agli esperti, potrà di certo divincolarsi meglio su network affollati, ma fin quando non vi saranno router adatti a tale protocollo allora non vedremo grossi stravolgimenti di sorta. Merito del supporto al wireless di sesta generazione, almeno nelle idee della Wi-Fi Alliance, va al chip Snapdragon 855, che sarà a bordo di tanti altri smartphone di punta in questo 2019. Oltre ai Galaxy S10, ricordiamo OnePlus 7 e Huawei P30, i primi ad adottare anche un’antenna per il 5G, in loro versioni particolari.
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