SAP Italia diventa plastic free

SAP Italia diventa plastic free

In linea con le direttive europee, SAP Italia dice addio alla plastica monouso

SAP Italia ha avviato un programma con il quale si impegna a eliminare la plastica monouso sia all’interno della propria organizzazione che durante gli eventi dedicati a clienti e partner, in conformità con la direttiva europea (Ue) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 relativa alla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente e in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

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Fin dal 2009, SAP ha inserito la sostenibilità ambientale fra i suoi obiettivi strategici a lungo termine. Nel portare avanti questo impegno ha da subito coinvolto i propri dipendenti, sia per l’assunzione di comportamenti in linea con l’obiettivo sia per la proposizione di nuovi progetti o iniziative volte alla tutela dell’ambiente. Nell’ultima indagine condotta nel novembre 2018 e rivolta a tutta la popolazione di SAP nel mondo, il 93% dei rispondenti ha dichiarato di ritenere importante che l’azienda si impegni a fondo per la sostenibilità.

Nel 2019, SAP ha aggiornato la propria Global Environmental Policy e ha stabilito nuovi obiettivi, fra cui l’eliminazione della plastica monouso entro il 2020. Per raggiungere questo scopo ha lanciato a luglio il nuovo progetto interdisciplinare “Oltre la plastica monouso” che include l’identificazione, eliminazione e ricerca di alternative alla plastica monouso all’interno dell’organizzazione e la creazione di campagne e programmi di sensibilizzazione sul problema.

Il coinvolgimento dei dipendenti è fondamentale per far sì che il cambiamento si realizzi e per questo SAP ha creato un network globale che coinvolge in 55 sedi 200 responsabili che sono particolarmente attivi nella promozione della sostenibilità e rappresentanti del sistema di gestione dell’ambiente (environmental management system – EMS). Queste figure, di cui uno nominato anche nella sede italiana, sono impegnate a creare iniziative a livello locale.

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La declinazione italiana del programma “Oltre la plastica monouso” ha previsto la sostituzione di tutti i bicchieri e le palette di plastica con bicchieri e palette compostabili e delle bottigliette di plastica con bottiglie in plastica organica (PLA). A ogni dipendente sarà consegnata una tazza termica in acciaio multiuso, da poter riempire alle nuove macchine distributrici di bevande calde, che hanno sostituito alcune delle tradizionali macchinette del caffè, abbattendo così la produzione di rifiuti.

L’azienda ha coinvolto in questo piano anche le società di catering con cui collabora abitualmente comunicando che tutti gli eventi gestiti direttamente da SAP internamente o esternamente alle proprie sedi dovranno essere “single-use plastic free”. Non si potrà quindi utilizzare plastica usa e getta, ma bisognerà usare stoviglie in porcellana e vetro e posate in metallo. Come ultima opzione potranno essere impiegati materiali usa e getta in carta compostabile o PLA. Già a partire dalla prossima edizione di SAP NOW, in programma a Milano il 16 ottobre, non verrà utilizzata plastica monouso per i servizi di ristorazione.

“In SAP crediamo che le aziende leader abbiano una grossa responsabilità sociale e debbano adottare modelli di business etici e trasparenti e agire in modo virtuoso nei confronti della società e dell’ambiente dove operano. Per questo abbiamo deciso di impegnarci per contribuire al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile indicati dall’ONU”, ha dichiarato Luisa Arienti, Amministratore Delegato di SAP Italia. “Eliminare la plastica monouso dalle nostre vite è un piccolo gesto che può fare molto per proteggere l’ambiente, garantire pratiche sostenibili di produzione e di consumo, contrastare il cambiamento climatico e conservare e utilizzare in modo durevole le risorse naturali”.

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Internamente, l’azienda ha inoltre avviato una campagna di sensibilizzazione per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti, che prevede incontri, workshop, visual con indicazioni per il corretto smaltimento dei rifiuti. Nel mese di ottobre verranno dedicati ai dipendenti due percorsi tenuti dagli esperti di ACRA, organizzazione non governativa impegnata da oltre cinquant’anni nel contrasto della povertà e nella promozione di modelli agricoli e pratiche di consumo sostenibili. Le iniziative sono: “Pesa la spesa”, un workshop in cui i dipendenti potranno analizzare le proprie scelte di consumo, capire il loro impatto ambientale e come migliorarlo mantenendo uno stile di vita felice; e “Freedom UP” un percorso educativo sul tema della sovranità alimentare e dei sistemi agricoli di comunità.

Infine, sono a piano altri progetti in questo ambito. Gli interventi più urgenti riguarderanno la diminuzione della plastica negli oggetti di cancelleria (ad esempio le penne) e negli imballaggi, grazie anche alla stretta e costruttiva collaborazione con i fornitori.