Al via PREV/isioni – Boviar Awards, il concorso per la sicurezza delle città di domani

Al via PREV/isioni - Boviar Awards, il concorso per la sicurezza delle città di domani

Il Sud Italia chiama i talenti per creare in sicurezza le città del futuro

Sarà il 20 novembre 2019 l’ultimo giorno per studenti, professionisti e startup per partecipare a PREV/isioni – Boviar Awards, il concorso organizzato da Boviar, azienda che quest’anno ha festeggiato i suoi 50 anni di attività occupandosi di diagnostica, monitoraggio e prevenzione nel campo dell’ingegneria civile, geotecnica e ambientale.

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La prima edizione del concorso PREV/isioni – Boviar Awards ha come scopo quello di far partecipare i migliori talenti italiani che lavorano o che vorrebbero lavorare, nel caso degli studenti, nel mondo della sicurezza urbana, dando la possibilità, anche per i non addetti ai lavori, di testare l’ingegno e il talento dell’attuale e delle future generazioni di professionisti.

La partecipazione al concorso è gratuita e il vincitore riceverà un premio di 10mila euro. Non si tratta, però, dell’unico premio: per gli studenti che parteciperanno, il migliore vincerà una borsa di studio del valore di 3mila euro mentre la startup che avrà inviato il progetto più innovativo, avrà la possibilità di lavorare con l’acceleratore di startup Campania New Steel, partner del concorso, con un budget di 5mila euro.

I fautori del progetto: i giudici del concorso PREV/isioni – Boviar Awards

Nella celebrazione dei suoi 50 anni, Boviar ha indetto il concorso PREV/isioni – Boviar Awards per dare la possibilità ai talenti del campo ingegneristico di emergere. L’intento è stato positivamente accolto dagli altri attori in campo che hanno sostenuto il concorso dando il loro patrocinio: università, associazioni e ordini professionali hanno deciso di essere coinvolti in questa attività invitando studenti, professionisti e startup a partecipare con un loro progetto.

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La giuria è, infatti, presieduta da grandi nomi dell’ingegneria italiana: il Rettore dell’Università di Napoli “Federico II” Prof. Manfredi Gaetano, che da circa 20 anni insegna Tecnica delle Costruzioni, Prof. Gian Michele Calvi, fondatore e direttore della Fondazione Eucentre, fondatore dell’UME (School of Understanding and Managing Extremes) e membro del consiglio di amministrazione della fondazione GEM (Global Earthquake Model) e infine Prof. Edoardo Cosenza, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli.

Il Sud Italia chiama i talenti per creare in sicurezza le città del futuro

Il 30 dicembre la giuria si riunirà nella città di Napoli per decretare i vincitori del concorso, un progetto ambizioso e di nicchia che mira non solo a far conoscere i talenti italiani ma anche a dare luce ad una materia, quella dell’Ingegneria Civile, che è sempre più importante nella costruzione delle nostre città.

“La progettazione della sicurezza è oggi un tema decisivo per la salvaguardia della collettività – spiega Edoardo Cosenza professore ordinario in Tecnica delle costruzioni – Ed è anche una grande opportunità di sviluppo delle attività di studio e di ricerca, nonché di crescita professionale.

Ho colto quindi con piacere l’invito a far parte della giuria del Premio PREV/isioni, promosso da un’azienda come la Boviar che vanta mezzo secolo di esperienza nel settore della diagnostica e del monitoraggio. Progettare la sicurezza significa anche – come purtroppo ci hanno ricordato numerosi, drammatici e recenti episodi di questi ultimi mesi – costante vigilanza sullo ‘stato di salute’ delle strutture, dell’ambiente, del territorio, dei beni culturali.

È una sfida che coinvolge il mondo dell’università, le imprese e i professionisti.

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Non è un caso che il Premio veda come destinatari numerosi profili professionali e che sia esteso ad ambiti diversificati, alcuni dei quali particolarmente innovativi, come il Bim, l’Internet delle cose, i nuovi materiali. Mi auguro che questo concorso serva alla diffusione e alla valorizzazione di buone prassi in un campo, ripeto, che interessa ciascuno di noi: come cittadini, anzitutto, e poi come professionisti, imprenditori, docenti e ricercatori.”

Mentre il professore Gian Michele Calvi afferma: “È sempre più evidente come le risorse disponibili siano insufficienti ad affrontare in modo compiuto il problema dell’adeguamento del patrimonio costruito. In tale contesto quindi è fondamentale capire cosa sia più importante fare e cosa sia più utile fare prima. La definizione di una gerarchia negli interventi è un aspetto imprescindibile per un uso intelligente delle risorse. Proporre un premio a ricercatori e studenti impegnati in questa sfida impossibile può diventare motivo ed incentivo a nuovi studi, allo sviluppo di metodi e tecniche, al confronto di pensiero e di pratiche diverse. Una novità piacevole e promettente in un mondo troppo concentrato a fare quadrare i bilanci.”

Giuseppe Latte Bovio, titolare di Boviar SRL: “Fiducia nelle potenzialità inespresse degli attori coinvolti nel nostro settore, nuove sfide in nuovi ambiti e l’innovazione da sostenere e perseguire in un mondo complesso e multidisciplinare come quello in cui lavoriamo da 50 anni sono stati i motivi che ci hanno spinto a promuovere il “Concorso di Idee: Previsioni”. Da sempre riteniamo che le idee e progetti ambiziosi nonché coraggiosi possano rappresentare la soluzione di qualità per la salvaguardia e la sicurezza del nostro Paese. Con questo concorso vorremmo coinvolgere le nuove generazioni di professionisti, imprenditori e ricercatori nel processo di aggiornamento di questo segmento industriale.”

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