Apple: il nuovo iMac low cost non sembra un grande affare

Il nuovo iMac low cost da 21,5″ ha prestazioni molto ridotte rispetto ai modelli più costosi e pare non sia possibile rimuoverne la RAM

C’era grande attesa fra gli utenti per il nuovo iMac low cost (1.129 euro per la versione da 21,5″) ma molti di loro ne sono rimasti piuttosto delusi. Il prezzo ridotto di 200 euro del desktop all-in-one lanciato ieri ha costretto Apple, che ha chiuso la questione della class action sul cartello degli e-book con un patteggiamento, a tagliare alcuni aspetti che hanno reso il dispositivo meno performante. Le brutte notizie però non finiscono qui.

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iMac 21,5″: la RAM non è sostituibile

Il nuovo iMac sfrutta dotazioni meno performanti (processore Intel Core i5 da 1,4 GHz e scheda grafica Intel HD 5000) rispetto ai soliti standard e rende disponibili solo 500GB di storage.

L’aspetto che però ha fatto storcere di più il naso ai fan della Mela, che ha deciso di ritirare i caricabatterie difettosi, è l’impossibilità di sostituire la RAM. Il reseller statunitense Other World Computing ha pubblicato un’immagine del nuovo iMax che dimostrerebbe che la memoria volatile da 8 GB è saldata sulla scheda logica, cosa che ne impedisce di fatto la rimozione.

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