Secondo il Wall Street Journal la Mela avrebbe già firmato l’accordo con Taiwan Semiconductor Manufactoring Company per la produzione dei chip A6X lasciando Samsung a bocca asciutta
La notizia era nell’aria ma ora sembra sia arrivata la conferma. Il Wall Street Journal conferma che Apple e Taiwan Semiconductor Manufactoring Company (TMSC) abbiano già firmato l’accordo per la produzione dei processori A6X. Ciò significa che la Mela non sarà più partner commerciale di Samsung per questi componenti, facendo così un altro passo verso la fine della dipendenza tecnologica dall’acerrimo rivale.
Il quotidiano statunitense rivela che i primi chip realizzati con la tecnologia a 20nm saranno prodotti da TMSC a partire dal 2014. Pare che Apple, che lancerà presto un iPhone super low cost, si sia offerta di finanziare un nuovo stabilimento per la sola produzione dei chip AX ma che l’azienda taiwanese si sia rifiutata.
Apple saluta Samsung
Dal 2008 Apple ha diminuito gli ordini di memorie flash e batterie presso Samsung e nel 2010 ha diversificato la produzione chiedendo principalmente a Sharp e Toshiba di realizzare i suoi schermi per device mobili. Ad esempio in molti sono convinti che sarà LG a realizzare la Apple TV ultra HD.
Alcune componenti di iPhone ed iPad continuano però ad essere a carico dell’azienda sudcoreana come i Retina Display. Se uniamo questa indiscrezione a quella secondo cui Apple si stia anche allontanando da Foxconn in favore di Pegatron sembrerebbe proprio che Cupertino stia rivedendo la lista dei suoi partner.
