Diabete: glicemia sotto controllo con Dario

Si chiama Dario, il nuovo innovativo device sviluppato da un team di startupper israeliani e legato all’utilizzo di un app specifica, in grado di monitorare in modo integrato i parametri vitali necessari per tenere sotto controllo le condizioni di salute di chi soffre di diabete, per la cui cura risulta ancora fondamentale l’uso dell’insulina.

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Tutti i parametri che solitamente un diabetico dovrebbe tenere costantemente d’occhio, come il livello di zuccheri nel sangue e di insulina, il conto dei carboidrati e lo sforzo fisico, adesso saranno oggetto di analisi di questo piccolo apparecchio tascabile:  “al suo interno ci sono una cartuccia da 25 linguette e un glucometro wireless dotato di un ago sottilissimo” spiega il CEO di Labstyle Innovations, Erez Raphael.

Una goccia di sangue per un controllo totale 

Sarà sufficiente una piccola puntura sul polpastrello perché la linguetta assorba una goccia di sangue: a tutto il resto ci pensa Dario. Una volta collegato il dispositivo allo smartphone attraverso il jack delle cuffie, la piattaforma si attiverà, sincronizzandosi automaticamente con il profilo dell’utente. In questo modo sarà possibile consultare i dati relativi al glucosio, confrontandoli con quelli ottenuti in precedenza; ma anche condividerli con medici o familiari e accedere ad un vasto database di cibi e valori nutrizionali, rendendo più semplici tutte le operazioni che chi è affetto da diabete di solito espleta almeno 5 volte al giorno.

I diabetici potranno vivere molto più serenamente la propria condizione, senza le ansie comunemente legate all’insulina e alla necessità di somministrarne la giusta dose al momento opportuno. Da fine 2013 l’app è scaricabile gratuitamente in Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda (solo su iOS.

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Un’app all-in-one

Un’altra novità interessante è l’accesso ad una vasta community online, che consente di tenersi in contatto e confrontare esperienze con altri utenti affetti da diabete.

Si tratta infatti di una patologia che interessa 400 milioni di persone e convoglia 98,4 miliardi di dollari di risorse tra diagnosi e cure. In questo senso i device mobili potrebbero dare un contributo significativo al taglio dei costi.
In realtà questa non è la prima app del genere, vedi Glucose Buddy, Glooko e MySugr: ma è l’aspetto all-in-one a renderla unica. “Molte soluzioni sono focalizzate più che altro sulle misurazioni, mentre portarle sul cloud è il primo passo per trasformare la sanità, identificando i trend e permettendo a dottori e pazienti di adattare più velocemente cure e comportamenti”, afferma David Edelman, direttore della strategia del prodotto.

I device mobili sono stati protagonisti del CES 2014 insieme ai dispositivi cosiddetti wearable, ovvero le tecnologie da indossare. Il nuovo dispositivo per i diabetici e la sua rivoluzionaria app integrata fanno di Dario un sistema all’avanguardia che va nella direzione di introdurre in questo filone di dispositivi anche attrezzature di uso medico.