Stand di Nokia pieno oltre misura per l’atteso evento che segna l’ingresso di Nokia nella sfera del robottino verde e “apre” il Mobile World Congress. Rumors confermati e proprio l’ex CEO, oggi Executive Vice President della Devices & Services, Stephen Elop in persona, presenta con i nuovi smartphone entry level l’ingresso nel mondo Android. Si tratta dei device economici destinati alla commercializzazione in tutto il mondo ma, questa volta, a partire dai mercati emergenti: una sorta di test dove prezzo e semplicità conteranno. I tre modelli sono basati su Android, ma la pesante “personalizzazione” di Nokia ha portato a un “look and feel” con i “quadratoni” tipici del Lumia e quindi di Windows Phone. Non ci sono rimandi ai siti di Google e le applicazioni che usano le API di Android devono essere ri-adeguate.
I tre modelli, tutti basati sul processore dual-core da 1 GHz Qualcomm Snapdragon sono il Nokia X a 89€, il Nokia X+ (99€), entrambi con display da 4 pollici, è il Nokia XL a 109€ e fotocamera da 5 Mpx.
Non si tratta di un vero e proprio cambio di rotta da parte dell’azienda finlandese, bensì di un’apertura a quell’ecosistema e quindi a quel market tanto che esercita tanto appeal soprattutto per i più giovani da una parte, con l’obiettivo di veicolare verso le applicazioni Windows. La scelta, anche di prezzo, indica che Nokia continuerà a puntare finché possibile sui modelli Lumia.
Tra le funzionalità introdotte, le mappe 3D (anche se non sono state mostrate girare ma soltanto zoom in / out). Tra le altre Nokia Radio e servizi integrati di app e mail in stile Android, che, però, riporteranno alle app Microsoft.
Novità anche per i più economici Asha, per i quali da aprile sarà disponibile un upgrade. In arrivo l’Asha 230 a 45 euro e l’economicissimo Nokia 220, a soli 29 euro.
