Risultati positivi per Exprivia: crescita del valore della produzione e dei ricavi netti

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Performance rilevanti nelle aree di mercato Banche e Finanza (+28%), Utilities (+23%). L’area Internazionale incrementa notevolmente i ricavi (+48%) e raggiunge quota 11% dei ricavi di Gruppo

Il Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. ha approvato in data odierna il progetto di Bilancio al 31 dicembre 2012, redatto secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS).

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In un mercato IT ancora recessivo (previsione di fine 2012 -4,4%, fonte Assinform), il valore della produzione cresce del 10% rispetto all’anno precedente, in valore assoluto +12,3 milioni di Euro.

L’11% dei ricavi è realizzato all’estero.

Il 2012 si è chiuso con ricavi netti consolidati pari a 129 Milioni di Euro (+11% vs 2011), EBITDA pari a 12,4 milioni di Euro (13,5 milioni di Euro nel 2011), EBIT pari a 7,2 milioni di Euro (10,5 milioni di Euro nel 2011).

Si segnala che i dati al 31 dicembre 2011 comprendono le tre società Exprivia Do Brasil Serviços de Informatica Ltda, SiSpa Srl e Realtech Italia acquisite nel corso dell’esercizio e consolidate per l’intero esercizio nel 2012.

Risultati Consolidati al 31 dicembre 2012

Nel 2012 il valore della produzione consolidato è stato pari a 132,5 milioni di Euro, in significativo aumento (+10%) rispetto allo stesso periodo del 2011 (120,2 milioni). I ricavi netti consolidati si sono attestati a 129 milioni, registrando una crescita pari all’11% rispetto ai 115,8 milioni di Euro del 2011.

L’EBITDA consolidato è pari a 12,4 milioni di Euro (13,5 milioni di Euro nel 2011) pari al 9,4% sul valore della produzione. L’EBIT consolidato è pari a 7,2 milioni di Euro (5,5% sul valore della produzione), in calo rispetto ai 10,5 milioni del 2011.

Infine l’utile netto si attesta ad un valore di 2,4 milioni di Euro (1,8% sul valore della produzione) rispetto ai 3,2 milioni di Euro dello scorso anno. L’utile netto beneficia per una parte pari a 1,1 milioni di Euro di un provento fiscale straordinario.

La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2012 è negativa per 44 milioni di Euro, stabile rispetto al 2011.

Il rapporto tra posizione finanziaria netta e valore della produzione è migliorato ulteriormente al 33% dal 37% del 2011 e dal 40% del 2010, così come è migliorato il rapporto tra capitale circolante netto e valore della produzione ridottosi dal 38% del 2010, al 33% del 2011 e infine ulteriormente migliorato al 28% del 2012.

Il Patrimonio Netto del Gruppo al 31 dicembre 2012 è pari a 67,3 milioni di Euro sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2011.

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Andamento dei ricavi per Aree di Business

L’andamento dei ricavi si è contraddistinto per una significativa performance di Gruppo, malgrado il perdurante e difficile contesto macroeconomico. L’analisi delle singole aree di mercato mette in evidenza risultati positivi in quasi tutti i comparti.

BANCHE FINANZA

La Business line Banche Finanza ha realizzato nel 2012 ricavi per oltre 22 milioni di Euro verso un 2011 di 17,3 milioni di Euro con una crescita del 28%. Questi risultati sono stati realizzati da una performance positiva del comparto Finance, dal contributo della società Sispa nell’offerta dei servizi per il factoring, dalla crescita del 10% della componente crediti e dalla acquisizione di nuovi clienti nel segmento multicanalità e sicurezza informatica.

INDUSTRIA, AEROSPACE E MEDIA

La business line Industria, Aerospace e Media ha registrato nell’esercizio 2012 una crescita dell’8% dei ricavi passando da 17,3 milioni di Euro (2011) a 19,7 milioni di Euro (2012) in una generale contrazione del mercato industria del 4% nel 2012. Il risultato è da attribuirsi ad una crescita endogena ed al consolidamento dell’acquisizione di Realtech Italia. Aumentano le quote di share di mercato del Gruppo nel manufacturing, retail, fashion, chemical.

ENERGIA E TELCO

La Business line Energia e Telco è stabile rispetto al 2011, con oltre 14 milioni di Euro. Nonostante le difficoltà delle aziende clienti del comparto, il risultato è da attribuirsi all’incremento delle vendite sul parco clienti, che hanno privilegiato l’offerta a maggior valore aggiunto negli ambiti applicativi: analytics, portali e self service application (web) e sicurezza informatica.

SANITA’ E SALUTE

La Business Line Sanità e Salute ha registrato nell’anno ricavi per 26 milioni di Euro in contrazione rispetto al 2011. Ciò è da imputarsi principalmente al riallineamento dei ricavi realizzati dal settore Medicale e Ospedaliero e, nel settore Regione e Territorio, per l’entrata in esercizio del nuovo sistema informativo sanitario della Regione Puglia. Lanciata nel 2012 la nuova soluzione integrata e4cure che copre gli ambiti della gestione ospedaliera e territoriale. Cresce del 12% l’offerta basata sulle tecnologie di Riconoscimento Vocale, specializzate per il settore clinico-medicale.

UTILITIES

La Business Line Utilities ha registrato nell’anno ricavi per 26 milioni di Euro con un incremento del 23% rispetto al 2011. Importanti risultati sono stati conseguiti nei settori dell’energia, con particolare riferimento ai processi core dei clienti: rilevazione dei consumi, bilanci, fatturazione, gestione del credito, retention, vendita, canali digitali ed mobile. Il progetto di realizzazione del sistema informativo integrato per Acquirente Unico attesta l’accresciuto livello di competenza funzionale e di settore che il mercato riconosce oggi al Gruppo in questo segmento.

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PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

La Business Line Pubblica Amministrazione ha registrato nell’anno ricavi per 6,7 milioni di Euro, con un incremento del 45% rispetto ai risultati del 2011. Il Gruppo è impegnato nella realizzazione dei contenuti dell’Agenda Digitale in linea con gli orientamenti della Pubblica Amministrazione in relazione alle tematiche “open source” e “open data”.

AREA INTERNAZIONALE

La crescita del volume d’affari all’estero è stata spinta dalla importante acquisizione di contratti di grandi dimensioni in Messico, dove si sta completando l’aggiornamento dei sistemi informativi basati sull’ERP SAP per primari clienti. In Guatemala e Perù prosegue l’erogazione di servizi di application management e sviluppo progetti ERP SAP per le multinazionali presenti sul territorio. In Repubblica Dominicana e Ecuador si sono realizzate vendite di sistemi RIS/PACS presso importanti strutture ospedaliere locali.

In Spagna cresce la quota di mercato con l’offerta ERP e i servizi SAP, soluzioni di Business Intelligence per il settore Sanità e servizi web (marketing e vendite online) per Banche e grandi società di distribuzione.

In Brasile continuano le attività di espansione del business nel settore IT Security.

Risultati della Capogruppo

Il valore della produzione è pari a 70,2 milioni di Euro con un incremento del 10,5% rispetto al 2011 (63,5 milioni di Euro).

I ricavi netti sono pari a 67,4 milioni di Euro con un incremento del 11,8% rispetto al 2011 (60,2 milioni di Euro).

Il margine EBITDA è pari a 2,2 milioni di Euro (nel 2011 era pari a 2,5 milioni)

Il margine EBIT è negativo per 1,4 milioni di Euro (nel 2011 era pari a 0,4 milioni).

Infine il l’utile netto si attesta a 2,6 milioni di Euro rispetto a 3,2 milioni di Euro del 2011.

Il patrimonio netto è pari a 62,7 milioni di Euro rispetto ai 62,1 milioni del 2011.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2012 è negativa per 34,4 rispetto a -36,2 milioni del 2011.

Evoluzione Prevedibile della Gestione

Il 2012 è stato caratterizzato da un mercato IT che ha registrato un’ulteriore contrazione del 4,4% rispetto all’anno precedente. Nonostante il perdurare di questo andamento negativo, Exprivia, focalizzandosi sul rafforzamento della propria offerta nell’area dell’economia digitale e della sicurezza, sull’acquisizione e gestione di progetti a maggior complessità, sullo sviluppo dei mercati internazionali, è riuscita a realizzare ricavi in crescita seppur con indici di marginalità leggermente più contenuti rispetto alle previsioni.

Le previsioni per il 2013 confermano il perdurare della fase recessiva del mercato IT in Italia e il protrarsi di una situazione economico-politica incerta e conflittuale che Exprivia intende affrontare attraverso la razionalizzazione dell’organizzazione, l’incremento di redditività, il rafforzamento della presenza internazionale.

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A seguito dei risultati conseguiti nel 2012 il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile di esercizio alle riserve del Patrimonio Netto. Tale decisione, congiuntamente al miglioramento dei parametri finanziari, consente al Gruppo di proseguire negli investimenti produttivi e di espansione nei mercati esteri.

Il CDA odierno ha, altresì, esaminato ed approvato la Relazione degli Amministratori sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari e la Relazione sulla Remunerazione in conformità al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate promosso da Borsa Italiana, ed ha approvato la proposta di richiedere all’Assemblea degli azionisti di rilasciare una nuova autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile.

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Gianni Sebastiano, dichiara, ai sensi del comma 5 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Nella stessa seduta, il CDA ha cooptato il prof. Vito Albino, ordinario di Gestione dell’innovazione e dei progetti presso il Politecnico di Bari, come Consigliere Indipendente.

Albino, 56 anni, è responsabile scientifico e prorettore delegato dell’Industrial Liaison Office del Politecnico di Bari. Laureato nel 1982 in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Bari ha svolto gli incarichi di Direttore del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale del Politecnico di Bari, di Presidente dell’Associazione italiana di Ingegneria Gestionale, componente del Comitato Ordinatore della Facoltà di Economia, Università della Basilicata (Potenza). Già co-direttore della Scuola estiva “Sustainable Strategies and Operations” presso la Columbia University (NY, USA), e dal 2011 al 2012 vice-presidente (Puglia e Basilicata) del Consiglio di Territorio Sud Continentale di UniCredit. Consigliere di amministrazione del Distretto tecnologico pugliese della meccatronica (MEDIS), e membro della commissione Polimi International Fellowship del Politecnico di Milano. È senior member dell’IIE (Institute of Industrial Engineers), membro dell’AiIG (Associazione italiana di Ingegneria Gestionale), dell’IIOA (International Input-Output Association) e dell’AOM (Academy of Management).

Nella stessa seduta, il CDA ha nominato quale nuovo responsabile dell’Internal Audit la sig.ra Valeria Savelli, già consigliere non esecutivo.

La Società evidenzia che aderisce al nuovo Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana, per quanto previsto dai requisiti di appartenenza al segmento Star e nei termini temporali del regime transitorio di applicazione.