Sony: pronta l’invasione di PS4 in Cina

I big dei videogame sono pronti a entrare in Cina dopo l’abrogazione della legge contro l’importazione delle piattaforme di gioco

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Non ha sorpreso la notizia dei giorni scorsi secondo cui Sony ha stretto un accordo di partnership con la Shanghai Oriental Pearl Group, per distribuire la PlayStation 4 all’interno del territorio cinese. Grazie alla caduta del blocco delle console di gioco straniere, avvenuto a gennaio di quest’anno, i giganti del settore videogame possono finalmente guardare alla Cina come sterminato mercato da raggiungere, con un potenziale di almeno 100 milioni di videogiocatori

Le ragioni del blocco

L’accordo tra Sony Corporation e Shanghai Oriental Pearl Group permetterà all’azienda giapponese di introdurre una propria console, legalmente, all’interno del paese dopo 14 anni di blocchi. Nel 2000 il governo cinese aveva deciso di bloccare l’importazione di sistemi di gioco stranieri perché ritenuti pericolosi per la salute delle persone. Il paradosso è stata la proliferazione di videogame per PC che ha sostituito la “mancanza” di offerta su altre piattaforme. E’ chiaro quindi che il blocco non avesse ragioni reali ma economiche, con la volontà di impedire alle aziende estere di guadagnare sul mercato cinese. Anche per questo il blocco eliminato lo scorso gennaio è considerato “temporale”; il governo può decidere in qualsiasi momento di ripristinarlo.

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