Non solo un sito per il commercio elettronico. Ecco come fare beneficenza vendendo e acquistando su internet
Spesso quando si decide di aiutare le persone in difficoltà, soprattutto tramite il web, non si ha ben coscienza del frutto della propria solidarietà. Quando il tifone Haiyan ha colpito le Filippine lo scorso novembre, Sean Milliken, il direttore della divisione no-profit di Ebay, aveva subito stretto degli accordi con la Croce Rossa Americana e Save the Children per aiutare le persone in difficoltà. Nel giro di 24 ore riuscì a inviare diversi appelli a varie organizzazioni in nome di Ebay e PayPal. Adesso il sito di e-commerce ha sviluppato una mappa interattiva cui è possibile vedere l’ammontare delle donazioni in favore dei colpiti del tifone Haiyan e come sono servite a ridonare un po’ di speranza alla popolazione. Acqua potabile, vestiti, strutture mediche e di rifugio, a questo e a molto altro sono serviti i 23 milioni di dollari donanti nei primi 30 giorni del disastro.
Solidarietà in rete
Le donazioni sono arrivate da tre fonti principali: PayPal, Ebay lato venditori che potevano decidere di lasciare parte del compenso in donazione ed Ebay lato acquirenti, per lasciare un contributo nel momento in cui si effettuava un acquisto. “Una delle cose che ho avuto sempre in mente è che con le piccole azioni è possibile creare un grande impatto” – ha detto Milliken. Ebay non è nuova ad azioni di solidarietà del genere. Periodicamente sulla piattaforma vengono presentate nuove possibilità di donazione per necessità in tutto il mondo. Si pensi che i 23 milioni di dollari raccolti per il tifone Haiyan rappresentano circa il 4,5% del totale delle donazioni avvenute su Ebay e PayPal nel 2013, che in totale hanno raggiunto la cifra di 4,9 miliardi di dollari.
