Nuove soluzioni di storage enterprise da Fujitsu

Si tratta di Eternus Dx8700 S3 e Dx8900 S3, definiti dall’azienda “i sistemi di storage enterprise della prossima generazione”

Secondo Kenichi Sakai, senior vice-president e responsabile della business unit Enterprise System di Fujitsu, «oggi abbiamo grandi notizie per i responsabili dei data center aziendali: una nuova architettura per lo storage di livello enterprise e nuovi sistemi basati su di essa». I nuovi sistemi sono Eternus Dx8700 S3 ed Eternus Dx8900 S3 e offrono diverse novità: innanzi tutto, uno spazio dedicato alla crescita dei dati non prevista inizialmente. Questa consente di raggiungere una capacità di circa 14 Petabyte (1015 cioè milioni di miliardi di byte) e prestazioni pari a 4 milioni di Iops (I/o operations per second). A ciò si aggiunge una estrema flessibilità, che consente di partire con un sistema minimo per poi espanderlo a seconda delle esigenze. Altre due caratteristiche sottolineate da Fujitsu sono la gestione automatica che fornisce il giusto storage a seconda delle reali necessità degli utenti e il downtime praticamente nullo, grazie alle funzioni di failover incorporate, che consentono di accoppiare sistemi anche di prestazioni e capacità diverse per garantire supporto anche in caso di guasto.

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I nuovi sistemi enteprise

«I nuovi sistemi di storage Fujitsu sono i più scalabili e flessibili oggi offerti sul mercato enterprise -, spiega Frank Reichart, director Global Product Marketing Storage di Fujitsu -, e saranno disponibili a partire dal 1° di agosto». Gli obiettivi che si è posta Fujitsu nel progettare i nuovi sistemi di storage sono stati quattro: il primo, offrire ampio spazio di crescita della capacità di archiviazione. Il secondo, avere sistemi molto scalabili, in modo che il cliente debba investire solo quando ha realmente la necessità di aumentare il proprio spazio di storage. Terzo, aumentare il livello di automazione, in modo che lo stesso personale possa gestire sistemi più importanti in futuro. Quarto e ultimo, garantire un downtime praticamente nullo a beneficio soprattutto dei dati critici.

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In termini di prestazioni, Eternus Dx8900 S3 è un sistema in grado di gestire (e rendere disponibili agli utenti) fino a 4.608 dischi (per una capacità totale di 14 Pb), con 6 Tb (terabyte, 1012 byte) di cache di primo livello (Dram) e 67,2 Tb di cache di secondo livello (Ssd). Il sistema può servire fino a 8.192 host simultaneamente. Eternus Dx8700 S3 è invece espandibile fino a 1.536 dischi (4,6 Pb), 1/22,4 Tb di cache di primo/secondo livello e lo stesso numero (8.192) di host collegabili del fratello maggiore. L’architettura “Quad Star” consente di collegare “tutto a tutto”, con tecnologia Pcie (Pci express) di terza generazione e dei Front-end router, rendendo i sistemi estremamente flessibili: flessibilità aumentata ancora dalla possibilità di partire con due storage controller e fino a 384 dischi per poi crescere a seconda delle necessità (sempre di due controller alla volta e fino a 24). La scalabilità dei sistemi si estende anche alle prestazioni in I/o (moltiplicandole fino a 8 volte), alla larghezza di banda (fino a 8 x) e alle performance del bus (fino a 2 x). A garantire le prestazioni sono i processori Intel Xeon a 64 bit, la cache (fino a 67 Tb) e le connessioni Pcie. Inoltre, grazie all’architettura Eternus Storage Cluster, i sistemi di storage possono essere accoppiati in modo semplice per garantire la ridondanza e quindi la massima disponibilità.