La nuova giovinezza di Nokia: la serie Android è in dirittura d’arrivo

Il clamore che ha suscitato il ritorno del 3310 è pura malinconia ma dietro la rinascita c’è tanta tecnologia made with Google

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L’operazione che ha riportato in auge il Nokia 3310 è puro marketing, nulla di più. Sono pochi gli utenti che oggi comprerebbero un telefono che fa solo il telefono. Anche in età più avanzata la voglia è di un dispositivo tuttofare, che poco si associa al concetto di comeback del cellulare che ha fatto, a suo modo, la storia della tecnologia. Si tratta del passato dunque, un arco temporale che Nokia non vuole issare a vela del proprio viaggio interrotto bruscamente qualche anno fa, a seguito della vendita dei brevetti a Microsoft e della chiusura, almeno a livello di manufacturing, del comparto mobile. In tutto questi mesi l’azienda originaria della Finlandia, ora nelle mani di un entourage decisionale in parte cinese, ha analizzato il mercato, per capire come inserirsi al meglio tra i big, senza perdere troppo tempo. La risposta? Basta incaponirsi su Windows Phone, il futuro è di Android.

Altri modelli

Si spiega così l’aver puntato sulla serie 6, 5 e 3, smartphone con il sistema operativo di Google che finalmente vedranno una realizzazione su diversi mercati, attraverso la distribuzione di HMD Global. Lo ha annunciato la stessa Nokia via Twitter, dove un post poco sibillino lascia ben poco spazio ei dubbi: “I nostri nuobi smartphone vedranno la luce entro la fine del secondo trimestre del 2017 (giugno)”. Manca dunque un mesetto alla messa in vendita dei Nokia 6, Nokia 5 e Nokia 3, anche se non è chiaro quali paesi riceveranno cosa e con quali tempistiche. In Italia, ad esempio, c’è molta attesa per il modello di punta, il 6, inizialmente pensato solo per la Cina ma successivamente programmato anche per l’occidente. Gli altri due guardano invece al pubblico di fascia media, dove a fare la voce grossa sono i brand asiatici, Huawei, Oppo e Vivo.

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