Blueit tira fuori il meglio dalla gestione dei processi aziendali

blueit

blueit

Blueit supporta le aziende nella rivoluzione digitale e presenta il suo laboratorio per l’innovazione b.digital

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Viviamo in un’epoca di grandi trasformazioni anche per quanto riguarda i processi aziendali e trovare qualcuno in grado di semplificarli e ottimizzarli grazie all’utilizzo di nuove tecnologie può portare un enorme vantaggio competitivo accompagnato da una migliore gestione delle risorse e da una risparmio dal punto di vista economico. Blueit è una realtà nata a Monza nel 2008 ma che in poco tempo è riuscita a farsi un nome come fornitore di servizi IT nel campo dell’outsourcing e dell’hybrid cloud. Il suo fatturato nei primi mesi del 2017 è cresciuto dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato raggiungendo circa 17 milioni di euro. Inoltre Blueit è una realtà italiana ma con un’aspirazione internazionale, tanto da aver aperto una sede a Parigi oltre a quelle di Monza, Roma e Torino.

Blueit offre una gamma di servizi che consentono di esternalizzare la gestione della complessità tecnologica (reti, sistemi e applicazioni) che comprendono ad esempio il service desk multilingua, presidio h24 del Service Operation Center (SOC), Delivery Center di infrastructure Management e Competence Center di Application Management Services. Blueit propone un servizio il più possibile customizzato sulle esigenze del cliente e si pone come punto di riferimento per guidarlo verso la rivoluzione digitale dei processi aziendali partendo dall’infrastruttura IT. Il suo servizio si rivolge per sua natura ai settori industriali più disparati che comprendono il Fashion, Food & Beverage, Editoria, Costruzioni e Manufacturing. I portfolio clienti si compone di 50 realtà tra Pmi e grandi aziende internazionali. In particolare nel settore Fashion si sono rivolti a Blueit i primi tre brand del Made in Italy e aziende di medie dimensioni come Mantero Seta.

Leggi anche:  L’unicità di Pluma Studio e l’affidabilità di Seeweb

Dall’esperienza raccolta nel campo dell’outsourcing è nata b.digital, un vero e proprio laboratorio di innovazione il cui compito è identificare le necessità dell’azienda e fornirgli tutti gli strumenti tecnologici più avanzati per la crescita del suo business attraverso l’integrazione dei servizi e una più completa e puntuale analisi dei dati. b.digital si concentra in particolare su due dei trend tecnologici con maggiori prospettive ovvero l’Industrial Internet of Things (IoT) e l’intelligenza artificiale o Augmented Intelligence.

“In questo momento siamo tutti quotidianamente sommersi da una mole enorme di informazioni e di stimoli sulle innovazioni tecnologiche in atto – ha spiegato Paolo Mazza, CEO di b.digital e Marketing & Innovation Director di Blueit – e corriamo il rischio che l’informazione si trasformi in rumore di fondo. b.digital nasce proprio per supportare i clienti a fare chiarezza, selezionando le tecnologie a loro più adatte a partire dal reale impatto che hanno sul loro business”.