iOS 11 beta 3 apre l’era del livestream di Apple

Nell’ultima versione di test del prossimo aggiornamento compare una nuova funzione con cui mostrare in diretta quello che passa per lo schermo

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Mancano poco più di due mesi all’arrivo di iOS 11 per iPhone e iPad ma le novità non sono ancora del tutto conosciute. Alla WWDC 2017 Apple ha mostrato cosa potrà fare il prossimo major update, soprattutto nel campo della realtà aumentata, ma a quanto pare ci sono tante piccole aggiunte da scoprire, tali da rendere il sistema operativo molto più completo e in grado di concorrere con Android nel campo dell’integrazione con servizi terzi. Nella beta 3 rilasciata nei giorni scorsi agli sviluppatori, è comparsa la voce Start Broadcating all’interno del menu di cattura dei video. Stando alle prime impressioni, ad ora la funzione non porta a nulla, visto che cliccando non si fa altro che registrare un filmato di ciò che passa per lo schermo, proprio come il tasto Start Recording, e dunque ci sono un paio di ipotesi interessanti da fare.

Trasmissione in diretta

La prima porta alla considerazione, improbabile, di una nuova piattaforma di live streaming che Apple potrebbe presentare durante l’evento dedicato agli iPhone 7S e 8 a settembre. Si tratterebbe di un servizio con cui rilanciare i progetti social della compagnia, magari con un servizio incentrato sulla condivisione delle prestazioni di gaming in diretta, dopo un paio di scommesse chiuse prematuramente (ricordate Ping?). Diciamo improbabile perché la WWDC 2017 sarebbe stato il momento migliore per svelare l’iniziativa agli sviluppatori e tecnici ma così non è stato. Più veritiera dunque l’indiscrezione secondo cui lo Start Broadcast vorrebbe dire la possibilità di avviare una registrazione live del display su applicazioni supportate, come YouTube e Facebook. Senza entrare in queste dunque, basterebbe cliccare sull’icona per avviare istantaneamente la cattura del video da diffondere dal proprio account. Supposizioni e voci che troveranno conferma a breve.

Leggi anche:  ServiceNow: l’innovazione continua è il nostro mestiere