SAP, l’ERP ora va sul cloud

Business byDesign è l’offerta che SAP ha realizzato da tempo per portare in SaaS anche il gestionale ERP. Dopo i successi internazionali, da quest’anno la suite è proposta anche in Italia tramite Partner

“Negli ultimi tempi, anche in Italia le aziende hanno compreso che l’ERP sul cloud, in modalità SaaS, può dare molte soddisfazioni, come era già successo prima per il CRM e poi per i sistemi per la gestione del capitale umano”, spiega Adriano Ceccherini, General Business Sales Director di SAP Italia. Ecco quindi che l’offerta SAP Business ByDesign, già presente sul mercato mondiale da dieci anni, si è affacciata da quest’anno anche in Italia. Che sta già mostrando di apprezzare questa soluzione ERP integrata, caratterizzata dall’essere molto completa in quanto supporta, tra l’altro, le attività di contabilità finanziaria, risorse umane, vendite, gestione fornitori, servizio clienti e gestione della supply chain. “Basata su HANA, la suite non è solo transattiva, in quanto comprende capacità di analisi e di insight sui dati, in modo da consentire agli operativi in azienda di avere un polso aggiornato della situazione e prendere decisioni informate”, prosegue Ceccherini, spiegando che “la soluzione è pensata in primis per le Piccole e Medie Imprese, ma non si rivolge unicamente a questa tipologia: dato che si tratta di una pura soluzione cloud, può scalare anche molto verso l’alto”. Non a caso, fanno sapere in SAP, tra gli oltre 4.000 clienti che hanno già scelto Business ByDesign in tutto il mondo, il maggiore è un ente australiano che da solo ha 18.000 utenti, che contribuiscono a far sì che la società vanti attualmente 100.000 utenti attivi su Business ByDesign nella singola giornata.

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Spazio all’innovazione

I vantaggi del resto non mancano, come in primo luogo un  approccio di tipo “pret-a-porter”, contrapposto al vecchio metodo sartoriale delle troppe personalizzazioni che finivano per penalizzare i tempi di implementazione, che “porta ad avere un time-to-benefit molto rapido, misurabile nell’ordine delle settimane e non dei mesi”, precisa Ceccherini, sottolineando il fatto che “il mercato si evolve a una velocità tale che le aziende sono sempre più chiamate a innovare, mentre oggi il 70 per cento circa delle risorse IT sono destinate a gestire l’esistente, mentre solo il 30 per cento restante è destinato a progetti innovativi”. È proprio per ribaltare questa situazione che SAP propone l’ERP in SaaS, che evolve in maniera automatica, visto che si aggancia alla tradizione della Casa che emette quattro release di aggiornamento all’anno, beneficiandone i clienti senza che debbano pagare per l’update. “La suite è studiata per accompagnare le aziende nel futuro senza preoccupazioni di sorta, visto che scegliendola ci si aggancia a un trend di innovazione tecnologica garantito da SAP”, sintetizza Adriano Ceccherini.

Vantaggi per i Partner

È invece Laura Pegorini, Channel Head di SAP Italia, a sottolineare che la soluzione viene proposta “unicamente tramite il Canale dei Partner, che si stanno avvicinando sempre più al cloud, con una crescita che negli ultimi due anni si è fatta impetuosa, anche in ragione di alcuni vantaggi specifici, come la minore necessità di effettuare investimenti infrastrutturali impegnativi, la maggiore fidelizzazione nell’ingaggio dei clienti e le interessanti opportunità soprattutto nell’ambito dei servizi, dove noi come SAP non proponiamo alcun servizio in concorrenza, ma anzi lavoriamo in sinergia coi partner per avere sempre più servizi innovativi sviluppati in collaborazione”. Attualmente, “a livello mondiale abbiamo circa 500 partner sul SaaS, 300 dei quali sono operativi, mentre in Italia oggi ve ne sono circa una dozzina già attivi, ma si tratta di un numero in decisa crescita”, ha proseguito Laura Pegorini.

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Clienti eterogenei

E in crescita è anche il numero delle aziende che stanno adottando anche in Italia Business ByDesign: le prime tre, che hanno raccontato le loro esperienze a Milano in un incontro a metà settembre, appartengono a settori di attività molto eterogenei. Si va infatti da AWRail, startup ferroviaria che capitalizza sull’esperienza del vulcanico Giuseppe Arena e che è assistita dal partner Aubay, a DPV Group, che opera nel Retail e nella GDO per implementare le strategie dei brand, che utilizza il partner Derga, e infine a Pininfarina, glorioso nome del Made in Italy che di certo non ha bisogno di presentazioni, in partnership con Altea UP.