Gigaset rilancia con nuovi prodotti e annuncia il nuovo Partner Program

Casati, AD: «Non solo cordless. Proposta commerciale diversificata con sistemi d’allarme, domotica e smartphone»

Gigaset Italia, fornitore di soluzioni professionali di telecomunicazioni per piccole e medie imprese, annuncia per il 2018 il primo Partner Program indirizzato a distributori, operatori, hosting services provider, system integrator, OEM/installatori. «Un programma studiato da Gigaset pro – divisione del gruppo Gigaset, specializzata in soluzioni di comunicazione per clienti professionali – per fornire risorse, competenze qualificate, supporto tecnico di qualità e margini soddisfacenti ai partner dell’azienda» afferma Fabio Casati Amministratore Delegato Gigaset Communication Italia. Il programma rientra in una strategia di rilancio della società, nata nel 2008 da una costola di Siemens, nel solco della tradizione tedesca di qualità. Dalla sua nascita Gigaset infatti ha potuto contare su risorse e competenze sviluppatesi all’interno del gigante tedesco e trasmesse anche dopo l’acquisizione da parte di Arques Industries dell’80,2% di Siemens Home and Office Communication Devices. «Gran parte degli assett in Europa sono stati mantenuti. Così come la  R&S e il management. Io stesso provengo da lì» conferma Casati. «Condizioni che ci hanno permesso di dare continuità al processo di sviluppo e far rivivere valori come il rispetto dell’etica e delle condizioni di servizio, a cui i tedeschi tengono molto. Qualità peraltro molto apprezzate anche dal pubblico italiano».

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Il rilancio di Gigaset passa attraverso una strategia di diversificazione del mercato con l’obiettivo di sviluppare la presenza competitiva della società in nuovi segmenti che vanno dalla domotica alla sensoristica (sistemi d’allarme per la casa), al lancio di una nuova linea di smartphone che si affianca alla presenza consolidata nel campo della telefonia cordless. «Per supplire alla regressione del mercato della telefonia fissa da anni in caduta libera in termini di quote e valore, abbiamo deciso di entrare in nuovi mercati. Per esempio nel retail dove stiamo spingendo molto sulla telefonia domestica. Ma siamo attivi anche nel campo della telefonia mobile, segmento nel quale appena lanciato una nuova linea di smartphone» spiega Casati. La nascita della divisione Gigaset Mobile segna una virata decisa dall’entrata in Gigaset AG di Goldin Fund di Pan Sutong, fondatore dell’omonimo gruppo industriale cinese ed ex produttore di hardware per Siemens, oggi detentore del pacchetto azionario di maggioranza del marchio tedesco.

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«Non vogliamo fare la guerra a giganti che hanno muscoli più grossi dei nostri. Il nostro ingresso in questo mercato rappresenta piuttosto un segnale importante di discontinuità delle strategie aziendali» chiarisce Casati. Un cambio di rotta dal quale comunque si spera di puntellare la leadership di Gigaset negli apparati di telefonia business, una delle voci di fatturato più importanti dell’azienda. «Deteniamo il 42% del valore e il 38% in termini di volumi nel mercato EMEA e siamo numero due a livello mondiale» afferma Alberto Orsenigo Sales Manager Gigaset pro Italia. «Più che sui volumi abbiamo puntato alla qualità. Mantenendo stabili e verso la fascia alta i prezzi. Garantendo anche ai retailer grazie a prezzi stabili margini più ampi».  La linea di telefonia per la casa e per l’ufficio va dai 19 euro del device di fascia A ai 120 euro della fascia S (quattro le linee di prodotto, oltre alle citate A e S, anche C e E).

«La qualità dei nostri device è alta. Come dimostra la bassissima percentuale di ritorni dovuti a guasti. Siamo più lenti rispetto alla concorrenza? Può darsi.  Noi però quando usciamo con un prodotto garantiamo affidabilità e stabilità. Non testiamo i prodotti dopo la commercializzazione come fanno alcuni concorrenti» afferma Orsenigo. «Negli anni abbiamo venduto oltre 100 milioni di telefoni, con una quota importante anche in Italia, dove oltre un terzo dei telefoni cordless presenti presso le famiglie e gli uffici sono a marchio Gigaset» chiosa Casati.