Ricoh e PRT Group per l’evoluzione del digital workplace

La partnership tra le due aziende verte su PostaPronta che ha l’obiettivo di trasformare gli ambienti di lavoro tra innovazioni hardware e nuovi paradigmi di comunicazione

Cosa hanno in comune lo Spazio infinito e una compagnia come Ricoh? Molto se si basa il sillogismo su tradizione e innovazione. L’Universo è ciò di più antico che l’uomo conosce nella sua millenaria storia eppure la sua scoperta si deve prettamente all’evoluzione di strumenti e infrastrutture, capaci di esplorare lo sconosciuto.

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La scelta di Infini.to, Planetario di Torino e Museo dell’Astronomia e dello Spazio quale location per spiegare in che modo un cliente di Ricoh, PRT Group, ha beneficiato delle tecnologie della multinazionale non è dunque banale anzi, rende bene l’idea di come lo sviluppo ponderato ma continuo abbia permesso di compiere balzi importanti nella rivoluzione dei processi di stampa e non solo.

Il core business di PRT è la comunicazione di business, con un focus sull’hybrid mail nei principali mercati postali. La soluzione più conosciuta, e apprezzata a livello internazionale è PostaPronta, nata dieci anni fa da un’idea di una piccola azienda romana e migliorata nel tempo, sia nella parte backend che frontend.

Ad aprire quello che è un grande case-history è Riccardo Pesce, amministratore delegato di PRT Group: “Oggi si parla molto di customer experience e customer journey, concetti che per noi sono sempre esistiti come mantra fondamentale, la luce da cui far partire tutto. Crediamo fortemente nell’utilizzo della tecnologia ma solo se al centro ha sempre le persone. Sono gli individui le risorse più importanti, che riescono a trovare le risposte ai principali problemi, ideare i progetti migliori per i clienti e portare in avanti la strategia. Ciò ha portato PostaPronta ad affermarsi in Italia e all’estero, dalla Francia all’Olanda, dalla Spagna al Giappone e USA”.

La quasi centenaria storia di PRT viene ripercorsa da Dario D’Urso e Federico Tornielli, CEO di PRT America e General Manager: “Dal 1921, anno dell’avvio della fondazione di graphic art and printing, abbiamo vissuto tutte le innovazioni dei processi di stampa, dai moduli continui al laser fino al consolidamento del print service provider. Oggi PRT Group, output management company, è presente con uffici a Denver, New York, Parigi, Torino, Firenze e Formello”.

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L’accordo Ricoh-PostaPronta, risalente al 2016, ha portato la comunicazione on demand sui dispositivi office multifunzione, che abilitano una serie di utilizzi sempre più essenziali. Pensiamo al mobile, all’Internet delle Cose, al cloud e allo smart working. Contesti che per Ricoh si traducono nel digital workplace, un insieme di servizi che semplificano le attività dentro e fuori l’ufficio. “PostaPronta è uno dei risultati del lavoro che con i nostri partner portiamo avanti con estrema convinzione – afferma Giancarlo Fusetti, Sales Specialist Commercial Printing di Ricoh Italia – trasformando una semplice stampante in un mondo di accessi differenti, in grado di avere ancora un senso nell’era della digitalizzazione”.

Con PostaPronta, il documento scansionato dalla multifunzione viene gestito tramite app sul pannello e spedito al software installato sul PC. In poco tempo, avviene il trasferimento a PRT Group e quindi la stampa e la postalizzazione fisica. Insomma con un paio di click si ottiene sia il file digitale che quello cartaceo inviato al destinatario.

Lato hardware c’è da ricordare l’arrivo della Pro VC60000, che si pone come scelta peculiare nel mercato dell’inkjet professionale. Ricoh considera la macchina una versione 2.0 delle tradizionali offset. Il motivo? “Si tratta di un dispositivo che prescinde dai costi e dai consumi e che può essere sfruttato per utilizzi differenti, con un qualità oltre la media – dice Fusetti – il vantaggio è nella natura intrinseca della conversione in bit, che dona all’oggetto una versatilità unica. Ciò, unito all’implementazione di nuove tecnologie e alla finalizzazione delle presenti, restituisce un prodotto capace di rispondere a tutte le necessità di un’azienda moderna”.

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