La Cina ferma un terzo cittadino canadese come ritorsione per Meng Wanzhou

La Cina ferma un terzo cittadino canadese come ritorsione per Meng Wanzhou

La Cina ha fatto arrestare tre cittadini canadesi in risposta al fermo del direttore finanziario di Huawei, Meng Wanzhou

L’arresto da parte delle autorità canadesi di Meng Wanzhou, direttore finanziario di Huawei, ha avuto risvolti politici che sebbene non si possa dire siano stati inaspettati restano comunque piuttosto pesanti. La Cina aveva promesso ritorsioni e così effettivamente è stato. Tre cittadini del Paese nordamericano sono stati infatti arrestati dalle autorità di Pechino con l’accusa piuttosto vaga di “mettere in pericolo la sicurezza nazionale”. Il primo è Michael Kovrig, ex diplomatico e consulente di International Crisis Group, una onlus che lavora per prevenire le guerre. Il secondo è stato l’imprenditore Michael Spavor, che si occupa di scambi commerciali, turistici e culturali con la Corea del Nord dalla città di Dandong. Dell’ultimo in ordine di tempo non è stata ancora resa pubblica l’identità. Il personale diplomatico canadese ha avuto modo di incontrare i primi due fermati ma al momento la situazione tra i due Paesi resta in una fase di stallo nonostante il rilascio su cauzione della Wanzhou. Il suo arresto era arrivato su pressione degli Stati Uniti che ne richiedevano l’estradizione per rispondere dell’accusa di aver aggirato le sanzioni nei confronti dell’Iran. La Cina dal canto suo riteneva la detenzione della manager di Huawei una “violazione dei diritti umani” e gli arresti dei sopracitati cittadini canadesi devono essere visti proprio come una forma di pressione nei confronti di Ottawa.

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Nel frattempo, il produttore cinese ritiene di poter arrivare a distribuire 200 milioni di smartphone nel 2018 entro il 25 dicembre. Se l’azienda raggiungesse gli obiettivi prefissati si tratterebbe di un aumento della distribuzione del 30% rispetto al 2017. A dirlo è stato il presidente della divisione mobile di Huawei, He Gang, durante la presentazione di Nova 4, lo smartphone con fotocamera frontale inserita sotto lo schermo. A Natale inoltre verrà lanciato un telefono in edizione speciale. Il colosso di Shenzhen è diventato la seconda azienda del settore smartphone dietro a Samsung avendo superato Apple in termini di vendite nel secondo e terzo trimestre di quest’anno.

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