Dainese sceglie Nutanix per rinnovare la propria architettura

Dainese sceglie Nutanix per rinnovare la propria architettura

Maggiori prestazioni e più sicurezza dei dati grazie alle soluzioni del leader tecnologico

Nutanix annuncia che Dainese, multinazionale vicentina specializzata in abbigliamento e accessori per motociclismo, ciclismo e sport invernali, si è affidata alla sua offerta tecnologica per rinnovare la propria architettura IT e migliorare di conseguenza la gestione e le prestazioni nonché di ridurre i tempi necessari al salvataggio dei dati.

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Multinazionale leader nell’abbigliamento tecnico sportivo, fondata nel 1972, Dainese, conta circa 800 dipendenti e un fatturato di oltre 200 milioni di euro, con tre sedi in Italia, un sito produttivo in Tunisia, una filiale in California e due in Cina. Il gruppo, controllato dal fondo Investcorp, è alla continua ricerca di tecnologie innovative con l’obiettivo di proteggere gli sportivi “dalla testa ai piedi” in tutti gli sport dinamici.

Con un impegno costante nella ricerca della sicurezza dell’uomo tanto quanto nella solidità dei dati all’interno del sistema informativo aziendale, l’infrastruttura IT di Dainese in Italia è composta da due data center attivi, uno a Molvena e uno a Vicenza, per un totale di 70 server virtuali che, per età e prestazioni offerte, hanno portato alla necessità di cambiare l’architettura proprietaria, ormai obsoleta e poco performante.

L’esigenza primaria era dunque quella di trovare una soluzione innovativa che consentisse di migliorare la governance e di ridurre i costi di gestione e i tempi di manutenzione, il tutto garantendo il massimo delle prestazioni in totale sicurezza. L’infrastruttura esistente era inoltre troppo fragile per consentire all’IT di assumere un ruolo centrale nello sviluppo dell’azienda e del suo business. Dopo un’attenta valutazione delle soluzioni iperconvergenti disponibili sul mercato, Dainese non ha avuto dubbi e ha scelto Nutanix, installando una coppia di cluster composti da tre nodi ciascuno.

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L’implementazione è stata rapidissima: un totale di due giorni per ogni cluster più qualche giorno per la migrazione delle varie macchine e non è stato necessario fermare i servizi. Ma i vantaggi non finiscono qui: costi inferiori di gestione e manutenzione, maggior facilità di governance, migliori prestazioni e incredibili vantaggi nella gestione del salvataggio dati, con una riduzione dei tempi compresa tra il 40 e il 50 per cento. Gli utenti hanno poi riscontrato significativi miglioramenti nei tempi di accesso ai dati, dovuti anche alla connettività diretta con fibra a 10 gigabit tra i vari switch e le unità Nutanix.

“Un altro aspetto molto positivo della partnership con Nutanix è l’help desk che ci ha consentito di avere un unico punto di riferimento per la manutenzione sia della parte hardware sia della parte software, con un servizio proattivo e non più solo reattivo”, ha dichiarato Luca Bertollo, ICT Infrastructure Manager di Dainese. “Grazie al tempo risparmiato, il nostro team può oggi dedicare più tempo a progetti strategici, come quello relativo alla cybersecurity.”

Nel futuro di Dainese non mancano i nuovi progetti e l’idea è quella di realizzare insieme a Nutanix un vero sistema di Disaster Recovery, oggi implementato attraverso la semplice sincronizzazione tra i server delle due sedi principali.