L’esercito americano finanzia una fascia modulare per aiutare i soldati a dormire meglio

L'esercito americano finanzia una fascia modulare per aiutare i soldati a dormire meglio

L’obiettivo è sostituire una classica TAC in un dispositivo decisamente più leggero e versatile

Dopo aver sperimentato esoscheletri e occhiali AR per sviluppare super soldati, l’esercito americano ha deciso di finanziare un progetto per un piccolo elmetto modulante. Si tratta di un dispositivo indossabile che analizza come il cervello smaltisce la stanchezza durante il sonno. Il sistema sarà sviluppato da ricercatori della Rice University, dell’Houston Methodist Hospital e del Baylor College of Medicine. In definitiva, il team vuole creare un device in grado di trattare i disturbi del sonno in tempo reale. Ma prima di questo, uno scopo è tracciare e regolare il flusso del liquido cerebrospinale, mentre elimina lo stress. Attualmente, questa operazione viene eseguita con apparecchiature per la risonanza magnetica. 

Paul Cherukuri, direttore esecutivo dell’Istituto di Bioscienze e Bioingegneria della Rice, ha affermato che il Pentagono vuole creare un’alternativa più compatta: “Poiché una risonanza magnetica non può essere eseguita ovunque, il Dipartimento della Difesa ha chiesto se possiamo progettare un piccolo elmetto portatile, in grado di misurare e modulare la salute del cervello dei militari durante il sonno per migliorare le loro prestazioni. Lo sviluppo di questo prototipo ci richiederà di iniziare con dispositivi standard, per apprendere da essi parallelamente alla creazione della nostra tecnologia di sensori e algoritmi”. 

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Il dispositivo finale potrebbe unire più flussi di dati tramite un software di apprendimento automatico per offrire ai medici una visione in tempo reale del cervello in azione. Il team mira ad avere i risultati preliminari entro un anno. Il progetto potrebbe supportare nuovi trattamenti per le malattie del cervello.

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