Indra confermata l’azienda più sostenibile del settore IT nel mondo

Il piano strategico

Per il secondo anno consecutivo, Indra è stata valutata “Gold Class” e ha ottenuto il miglior punteggio tra le aziende del settore IT Services nel The Sustainability Yearbook, il rapporto di sostenibilità più prestigioso al mondo, che ha analizzato più di 7.500 aziende

In un contesto globale altamente competitivo in cui la performance di corporate governance, sociale e ambientale (ESG) è sempre più rilevante, Indra, una delle principali aziende globali di tecnologia e consulenza, ha ottenuto il miglior punteggio tra le aziende del suo settore e una valutazione Gold Class per il secondo anno consecutivo nel rapporto annuale di sostenibilità di S&P Global, The Sustainability Yearbook 2022.

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Sulla base della valutazione di più di 7.554 aziende in tutto il mondo che hanno completato l’annuale Corporate Sustainability Assessment (CSA) di SAM, il più prestigioso annuario della sostenibilità assegna a Indra un punteggio di 85 punti, in aumento dal 2021. Solo 76 aziende al mondo hanno ottenuto la distinzione “Gold Class”.

Indra si posiziona come azienda numero uno nella sostenibilità davanti alle 179 aziende del settore IT Services valutate in tutto il mondo, di cui solo 21 sono riuscite a essere incluse in questo esclusivo annuario. Indra è anche leader negli ambiti economici e di governance, dove ottiene un punteggio del 100%, e raggiunge un rating eccellente, molto più alto della media delle aziende del settore, negli aspetti che S&P considera più rilevanti per l’industria IT.

Indra ha ottenuto il massimo punteggio possibile nella gestione dell’innovazione (100%) e il massimo punteggio del settore nella protezione della privacy (98%). Indra si distingue anche nella strategia climatica (98%), così come nella sicurezza delle informazioni, nella cybersecurity e nella disponibilità dei sistemi (90%). Tutti questi sono aspetti che S&P considera critici nel settore tecnologico.

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The Sustainability Yearbook basa la sua analisi sulle informazioni pubbliche delle aziende valutate, ma anche sull’esaustivo e prestigioso Corporate Sustainability Assessment (CSA) dell’agenzia di analisi SAM, acquisita da S&P nel 2019, che, con più di 1.000 punti dati, viene utilizzato anche per elaborare il Dow Jones Sustainability Index (DJSI), nel quale Indra è inclusa da 16 anni. Il DJSI richiede una capitalizzazione minima di mercato, mentre il Sustainability Yearbook apre la competizione a società più piccole.

L’azienda meglio preparata per il futuro

Essere il numero 1 nel suo settore in The Sustainability Yearbook accredita Indra come l’azienda tecnologica meglio preparata a rispondere alle sfide economiche, sociali e ambientali del futuro ed è il riconoscimento della sua strategia e gestione ESG.

La creazione del comitato per la sostenibilità nel Consiglio di Amministrazione di Indra alla fine del 2019 e il Sustainability Master Plan 2020-2030, ispirato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e che comprende più di 30 iniziative specifiche, sono stati fondamentali per accelerare i progressi di Indra.

Negli ultimi anni, l’azienda ha acquisito nuovi ed esigenti impegni, come gli obiettivi delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico per ridurre le sue emissioni dal consumo di energia del 50% entro il 2030, raggiungere le emissioni zero dal consumo di energia entro il 2040 ed essere totalmente carbon neutral entro il 2050, secondo obiettivi basati sulla scienza SBTi.

Lotta contro il cambiamento climatico

Indra sta anche facendo un grande sforzo per contribuire con la sua tecnologia al progresso verso gli obiettivi dell’Agenda 2030, facilitare la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e rafforzare il suo impatto positivo sulle persone e sul pianeta. Ha già, per esempio, soluzioni che stanno giocando un ruolo chiave nell’azione climatica globale, coprendo un ampio spettro alla portata di poche aziende in aree come la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, città più pulite e la protezione ambientale.

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L’azienda continua a innovare per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Per esempio, insieme a sette dei principali fornitori di servizi di navigazione aerea in Europa, sta sviluppando il sistema di gestione del traffico aereo di nuova generazione iTEC, che elabora i dati e calcola le rotte con una precisione senza precedenti, aumentando così la sicurezza, la capacità ed evitando di dover lasciare gli aerei in attesa in aria, consumando carburante e generando emissioni inutili. Allo stesso modo, il futuro sistema di gestione integrata (iNM), che EUROCONTROL ha affidato a Indra, ottimizzerà ogni movimento aereo in Europa, evitando le emissioni di CO2.

Minsait, una società Indra, sviluppa anche una vasta gamma di innovazioni tecnologiche con un forte impatto sulla sostenibilità ambientale. Questo è il caso di Onesait Sustainability, la soluzione alla base di SmartWaste, il progetto di gestione intelligente dei rifiuti che sta sviluppando insieme a Ecoembes per migliorare e ottimizzare il sistema di raccolta e selezione dei contenitori. Utilizzando IoT, big data e analisi avanzate, sta riducendo i costi e le emissioni.

Come azienda tecnologica più sostenibile, Indra vuole anche aiutare i suoi clienti ad essere più sostenibili nelle loro azioni. Per aumentare la sua capacità di aggiungere valore alle organizzazioni negli aspetti legati alla sostenibilità, Indra ha acquisito una quota di maggioranza in The Overview Effect, un’azienda specializzata nel guidare l’innovazione nella sostenibilità nelle aziende collegando sfide globali e modelli di business e aumentando la capacità delle organizzazioni di generare soluzioni sistemiche alle sfide sociali e ambientali del nostro pianeta. In questo modo, Indra completa la sua proposta di valore, che presenta al mercato un’offerta unica e differenziata che copre tutte le esigenze end-to-end delle organizzazioni in termini di transizione verso la sostenibilità.

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