Apple, cambiamenti in vista sugli orari di lavoro

Anche Apple cade nella morsa dei licenziamenti

Politica più flessibile come richiesto dai dipendenti degli Apple Store

Apple ha accettato di rendere più flessibili gli orari di lavoro nei suoi negozi al dettaglio, cedendo così di fronte agli sforzi delle organizzazioni interne a mo’ di sindacato. L’azienda ha informato il personale di alcuni negozi che le modifiche alla programmazione entreranno in vigore nei prossimi mesi. Alcuni dipendenti degli Apple Store avevano espresso le loro frustrazioni nei confronti di manager e di gruppi di lavoro in merito ai loro orari, tanto che il capo della divisione della vendita al dettaglio di Apple aveva anticipato proprio tali cambiamenti.

“Sono profondamente impegnato a rendere Apple il meglio che potrebbe essere per te, dalla pianificazione al salario, vantaggi, sviluppo, esperienza e all’ambiente nei negozi” le parole di Deirdre O’Brien allo staff in un recente messaggio video.

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L’azienda sta pianificando i seguenti cambiamenti, secondo i dipendenti informati della situazione e in assenza di una conferma ufficiale: un minimo di 12 ore tra i turni, in aumento rispetto all’attuale minimo di 10 ore. Un massimo di tre giorni alla settimana di turno oltre le 20:00, a meno che non scelgano di lavorare su turni tardivi. I dipendenti non dovranno lavorare per più di cinque giorni consecutivi, una variazione rispetto a un massimo di sei giorni consecutivi anche se potrebbero esserci eccezioni durante il lancio di nuovi prodotti e le festività. I dipendenti a tempo pieno avranno diritto a un giorno libero nel fine settimana ogni sei mesi. Alcuni dei cambiamenti dovrebbero entrare in vigore entro le prossime settimane, mentre altri potrebbero non arrivare fino alla fine dell’anno.

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