Un post antisemita nel mezzo della censura che arriva dopo quella di Instagram
Il ritorno di Kanye West su Twitter è stato di breve durata. Meno di un giorno dopo il ritorno sulla piattaforma, il rapper ha visto sospeso il suo account per aver pubblicato un messaggio antisemita. Nella tarda notte di sabato, West, che ora si chiama Ye, ha detto che avrebbe “alzato a livello 3 l’attacco agli ebrei”. Nello stesso messaggio, West si è difeso, suggerendo di non essere antisemita perché “i neri sono in realtà ebrei”. Secondo BuzzFeed News, ci è voluto del tempo prima che Twitter rimuovesse il tweet. A partire da domenica, non è più possibile vedere il messaggio sulla timeline di West. “L’account in questione è stato bloccato a causa di una violazione delle politiche di Twitter”, ha detto un portavoce dell’azienda a Engadget.
La sospensione arriva dopo che l’account Instagram di West è stato limitato in modo simile da Meta. In un post che da allora è stato cancellato, West aveva condiviso uno screenshot di un messaggio che ha inviato a Sean “Diddy” Combs in cui ha insinuato che il rapper fosse controllato da un gruppo di potenti ebrei. L’American Jewish Committee ha condannato il post e i commenti che West ha fatto durante un’intervista con il conduttore di Fox News, Tucker Carlson, all’inizio della settimana.
“Il comportamento mostrato questa settimana da Kanye West è profondamente preoccupante, pericoloso e antisemita, punto”, ha detto l’organizzazione su Twitter. “Non ci sono scuse per la sua propagazione degli slogan della supremazia bianca e del classico antisemitismo sul potere ebraico, specialmente con la piattaforma che può usare”. Dopo la sua sospensione da Instagram, West si è rivolto a Twitter per scagliarsi contro Mark Zuckerberg, CEO di Meta.
