Apple lancerà un servizio di gaming in streaming

Apple lancerà un servizio di gaming in streaming

Sulla falsariga di Android Game Pass si potrà giocare senza scaricare nulla

Con l’imminente arrivo delle nuove norme europee progettate per reprimere le pratiche anticoncorrenziali tra i giganti della tecnologia, Apple ha annunciato che presto consentirà “servizi di giochi in streaming” in stile Game-Pass. Secondo le nuove linee guida di Apple, che entreranno in vigore in tutto il mondo, gli sviluppatori possono inviare un’unica app “host” per la distribuzione sull’App Store che fornisce l’accesso a un catalogo di “giochi in streaming, mini-app, mini-giochi, chatbot e plug-in”. Apple afferma che gli sviluppatori possono incorporare il suo sistema di acquisto in-app nelle app di nuovo stile per offrire agli utenti contenuti o servizi digitali a pagamento “come un abbonamento per un chatbot individuale”. È stato inoltre confermato che i termini esistenti dell’App Store – inclusa la commissione (attualmente addebita agli sviluppatori una commissione del 30% per le app a pagamento e gli acquisti in-app) – si applicheranno alle mini-app, mini-app, giochi, abbonamenti e tutti gli altri beni e servizi digitali venduti tramite le nuove app host.

Apple aggiunge che le app host devono aderire a “tutte le linee guida per la revisione dell’App Store” e devono mantenere una classificazione per età basata sui contenuti. Questi cambiamenti vengono implementati per “riflettere il feedback della comunità di sviluppatori Apple”; una mossa coerente con la missione dell’App Store “di fornire un luogo affidabile in cui gli utenti possano trovare le app che amano, con nuove funzionalità per far crescere le proprie attività”. Quasi certamente non è una coincidenza, visto che da marzo la Mela dovrà conformarsi alle nuove regole previste dal Digital Markets Act dell’UE, che, tra le altre cose, impone alla grandi aziende tecnologiche di aprire le piattaforme mobili agli app store posseduti e gestiti da altre società. Presumibilmente, questo è il tentativo di Apple di rendere il proprio App Store, con accesso alla sua massiccia base di utenti, un’opzione più attraente.

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