Midjourney vieterà la generazione di immagini IA con Trump e Biden

Nvidia accusata di infrangere il copyright per la sua IA

Il tutto per evitare la diffusione di disinformazione in vista delle prossime elezioni

Con l’avvento degli strumenti di intelligenza artificiale in grado di creare rapidamente immagini e video modificati, sviluppare foto false per diffondere disinformazione politica in vista delle imminenti elezioni presidenziali americane è diventato più facile che mai. Secondo Bloomberg, la soluzione di Midjourney a questo potrebbe essere vietare del tutto le immagini politiche. David Holz, CEO dell’azienda, avrebbe riferito durante una sessione di chat su Discord che la società è vicina a vietare immagini come quelle di Biden e Trump nei prossimi 12 mesi. “So che è divertente realizzare foto di Trump: io faccio foto di Trump”, ha detto agli utenti che hanno partecipato alla sessione. “Trump è esteticamente molto interessante. Tuttavia, probabilmente è meglio non farlo, meglio tirarsi fuori un po’ durante queste elezioni. Vedremo”. Come osserva Bloomberg, nei mesi scorsi centinaia di persone hanno utilizzato l’intelligenza artificiale dell’azienda per generare deepfake dell’arresto di Trump. Midjourney aveva interrotto le prove gratuite per il suo generatore di immagini AI dopo il fatto – insieme a quei famigerati deepfake del Papa che indossava un cappotto ispirato a Balenciaga. Al momento, la società ha già in vigore norme che vietano la creazione di “personaggi pubblici fuorvianti” e “rappresentazioni di eventi” con il “potenziale di indurre in errore”. 

Ovviamente, anche se Midjourney vietasse le immagini di politici di alto profilo, proteggerebbe solo la sua piattaforma dall’attirare l’ira dei critici e dal diventare al centro dell’attenzione in questa stagione elettorale. Ciò non impedirà l’uso di strumenti di intelligenza artificiale nelle campagne di disinformazione politica o la diffusione di informazioni false intese a manipolare le elezioni nel loro complesso. Anche altre aziende tecnologiche hanno adottato misure per contribuire a prevenire la disinformazione politica, o almeno per facilitarne l’identificazione. ChatGPT inizierà presto a taggare le immagini create utilizzando Dall-E 3, mentre Meta sta lavorando per sviluppare una tecnologia in grado di rilevare e indicare se un’immagine, un video o una clip audio è stata generata utilizzando l’intelligenza artificiale.

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