E’ un puzzle-game basato sulla matematica e giocato da 9 milioni di persone in tutto il mondo. Lo ha sviluppato un 19enne di Gorizia
Il mondo del web è strano. Ti balza per la testa un’idea come altre, la trasformi in un gioco semplice ma intrigante et voilà, in meno di un mese conquisti non solo l’Italia ma anche gli Stati Uniti e la Cina. In poche settimane “2048” è diventato uno dei giochi più cliccati della rete con circa 9 milioni di utenti unici in arrivo da tutto il mondo. Il ragazzo che lo ha sviluppato si chiama Gabriele Cirulli e ha solo 19 anni, con un roseo futuro davanti a sé. Il bello è che il ragazzo ha lanciato il sito “2048” quasi per gioco, sicuramente non pensando di diventare ricco. Nelle ultime settimane, grazie alle donazioni libere, ha guadagnato qualche centinaia di euro. Non sarà il nuovo Zuckerberg, ma ne siamo fieri lo stesso. Anzi di più.
Il gioco
“2048” si basa sulla matematica. Si gioca spostando i numeri, in multipli di due, da una casella all’altra in una griglia composta da 16 box. Ogni volta che due numeri uguali sono vicini vengono sommati con l’obiettivo di arrivare a 2048, il punteggio massimo. I giocatori più accaniti sono gli statunitensi (7 milioni di visite), cinesi (4 milioni) e brasiliani (2 milioni). Giocare non è semplicissimo ma allo stesso tempo nemmeno impossibile. Basta fare due più due.
