Il cloud computing? Un’opportunità per intraprendere un diverso rapporto con i propri clienti e aprire la strada a una modalità di fruizione ed erogazione dei servizi basata su regole e approcci al mercato in sintonia con il nuovo paradigma elaborativo.
E’ il caso di Dell che quest’anno ha affermato di voler investire 1 miliardo di dollari nella creazione di 10 nuovi data center che verranno approntati worldwide nei prossimi due anni. Una scelta che configura la possibilità di estendere le competenze dell’azienda texana oltre i confini definiti dal tradizionale core business della vendita di personal computer.
Potenza elaborativa e di storage che verrà messa a disposizione degli utenti via internet consentendo loro di azzerare il costo operativo di gestione delle infrastrutture, avviando così un modello di business che si affranca dalle regole classiche del sistema informativo proprietario on premises.
I tempi sono maturi: in base a quanto previsto da Gartner, alla fine del 2012 gli investimenti complessivi associati a servizi cloud aumenteranno dai 68 miliardi di dollari stimati nel 2010, a una cifra prossima ai 100 miliardi. La decisione di Dell va di pari passo con analoghe iniziative avviate da altre importanti IT companies, come HP e IBM.
Quest’ultima ha affermato che nel 2015 il fatturato generato da servizi cloud erogati da propri data center potrebbe aggirarsi intorno a una cifra pari a 7 miliardi di dollari. Attorno a queste nuove dinamiche di sviluppo che interessano il tradizionale mercato dell’informatica si innescano tutta una serie di acquisizioni mirate a integrare tecnologie e competenze necessarie per implementare la nuova logica di servizio.
La scelta di Dell è coerente con il cambiamento radicale che ha investito il mercato dell’informatica negli ultimi dieci anni. Per quelle aziende primariamente focalizzate sulla componente hardware la differenziazione del business è un’esigenza irrevocabile.
La più sempre ridotta marginalità di profitto obbliga a trovare aree di intervento che possano favorire la generazione di nuovo valore. E in questa prospettiva si inserisce la strategia cloud, grazie alla quale i clienti potranno esaminare l’opportunità di accedere a risorse e soluzioni IT off-premises laddove si evidenzi un vantaggio economico.
