Decurtato il risarcimento di Samsung ad Apple grazie al pinch to zoom

Un giudice californiano ha ridotto del 40% la cifra che Samsung doveva risarcire ad Apple, che ora ammonta a 450 milioni di dollari. Secondo il tribunale sono stati fatti degli errori nel calcolare la somma da restituire

Il pinch to zoom, la tecnologia che permette di ingrandire o restringere utilizzando le dita, inguaia Apple. Il giudice Lucy Koh del Distretto Nord della California ha deciso che l’ammontare della somma che Samsung, di cui si può vedere in anteprima il nuovo Galaxy Note 8, deve essere decurtata di circa il 40%, passando così da 1,5 miliardi a 450 milioni di dollari.

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Un errore di valutazione

Secondo la Corte californiana, la cifra è stata calcolata su presupposti erronei e quindi deve essere ridotta. Samsung, che spaventa Apple anche in termini di vendite di smartphone, sta già preparando le carte per ribaltare in toto la prima decisione dei giudici che le avevano imposto il risarcimento miliardario. La pace in Europa fra le due aziende non è bastata a fermare la guerra dei patent che si protrarrà almeno fino al nuovo processo che partirà probabilmente prima del 2014.

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