Ora è ufficiale, il CERN ha creato l’antimateria

Il CERN è riuscito a catturare un fascio di atomi di antimateria e a studiarlo approfonditamente. La scoperta dei segreti della materia oscura si avvicina

Dopo la scoperta del Bosone di Higgs, detto anche “particella di Dio”, continua la ricerca del CERN sull’antimateria. L’istituto svizzero aveva rilevato una discrepanza nelle radiazioni tale da affermare che l’Universo non è composto in parti uguali da materia normale e oscura.

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Oggi, grazie all’esperimento ASACUSA, i ricercatori hanno ottenuto un nuovo successo riuscendo ad intrappolare un fascio di 80 atomi di antidrogeno, cioè una molecola del gas composta da atomi con cariche invertite rispetto alla norma. Prima di questo giorno gli scienziati erano riusciti a catturare l’antimateria per al massimo 16 minuti.

Una rivoluzione nella fisica

I ricercatori del CERN, ora visitabile anche tramite Google Street View, hanno utilizzato una nuova tecnica che sfrutta i campi magnetici residui. In questo modo sono riusciti ad intrappolare l’antimateria a 2,7 metri di distanza dalla sorgente, riuscendo così a studiarne le caratteristiche spettroscopiche. “Sondare le caratteristiche dell’antimateria può aiutare a risolvere uno dei grandi misteri della fisica moderna: la prevalenza di materia rispetto all’antimateria nell’universo visibile”, ha spiegato Luca Venturelli dell’INFN di Brescia. Il prossimo passo è individuare come e dove si genera l’antimateria nell’Universo.

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