PayPal Galactic: la carta prepagata dell’astronauta

Per festeggiare i suoi 15 anni, PayPal ha stretto una partnership con la comunità scientifica per portare i pagamenti anche al di fuori dell’atmosfera entro pochi anni

Un’iniziativa davvero “spaziale” quella pensata da PayPal per i suoi 15 anni di vita. Il colosso dei pagamenti online si porta avanti rispetto ai concorrenti e lancia “PayPal Galactic”, un progetto per trasferire il denaro anche nello Spazio. Per fare ciò ha unito i propri sforzi con i leader della comunità scientifica come il Seti Institute e la Space Turism Society.

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Il turismo dello Spazio

Potrebbe sembrare una pazzia, ma il settore del turismo spaziale sta già facendo passi da gigante e non ci vorrà molto perché sia neccessario effettuare pagamenti anche al di fuori dell’atmosfera terrestre. Virgin Galactic conta di portare nello spazio il primo gruppo di turisti spaziali, composto da numerose celebrità, entro pochissimi anni. Non bisogna nemmeno dimenticare i coloni di Marte che parteciperanno alla missione Mars One e le loro necessità di acquisto. Inoltre, senza fare troppi voli di fantasia, basta pensare agli astronauti come l’italiano Luca Parmitano che al momento hanno parecchie difficoltà ad acquistare musica o e-book online a 400 km di altezza.

“Anche lassù avremo bisogno di un modo per pagare quello che ci serve, anche se ancora non è chiaro come. Ecco perché oggi annunciamo la nostra intenzione di rendere PayPal un punto i riferimento per affrontare le sfide presentate da questi nuovi tempi.” – ha affermato in una nota l’AD di PayPal David Marcus – “Siamo la sola compagnia che si è occupata di risolvere il problema dei pagamenti extraplanetari.”

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