Ue e Corea del Sud insieme per lo sviluppo del 5G

Il commissario per l’Agenda Digitale, Neelie Kroes, ha raggiunto un accordo con la Corea del Sud per lo sviluppo coordinato della rete 5G LTE

L’Unione Europea, che sta investigando sulla tassazione in Irlanda di Apple e altre due importanti aziende, ha stretto un accordo con la Corea del Sud per lo sviluppo della rete 5G e l’individuazione di standard globali comuni. La partnership è stata siglata dal commissario Ue per l’Agenda Digitale Neelie Kroes, che ha lanciato l’allarme sulla mancanza di fiducia da parte degli utenti nella sicurezza delle infratrutture di Internet, e dal ministro coreano per la Scienza e la Tecnologia, Mun-Kee Choi.

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“Questa è la prima volta  – ha detto la Kroes – che autorità pubbliche si sono messe insieme in questo modo, con il sostegno dell’industria, per portare avanti il processo di standardizzazione; la dichiarazione odierna invia un segnale del nostro impegno a essere leader digitali a livello globale”.

5G: download 100 volte più rapido rispetto al 4G

L’accordo firmato fra Ue e Corea del Sud prevede un lavoro in tandem per lo sviluppo della rete 5G e del cloud computing e la creazione di progetti di ricerca internazionali che partiranno dal 2016. Inoltre, il Forum coreano 5G e l’Associazione europea per le infrastrutture 5G, che raccoglie i colossi continentali delle telecomunicazioni, firmeranno un memorandum d’intesa.

Attualmente l’azienda più avanti nello sviluppo della rete 5G, che il premier britannico David Cameron vorrebbe diffondere nel suo Paese al più presto, è la cinese Huawei, con Samsung poco più indietro. L’evoluzione della rete 4G LTE, che dovrebbe essere pronta per essere diffusa a livello globale nel 2020, permetterà di scaricare con velocità fino a 10 GB, circa 100 volte più rapidamente della tecnologia oggi disponibile.

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