Apple taglia i dipendenti di Beats Audio

Apple potrebbe licenziare diversi dipendenti di Beats Audio

Indiscrezioni in Rete affermano che Apple sta per tagliare diversi dipendenti di Beats, in particolare nei reparti finance, supporto e risorse umane

Dopo l’annuncio del CEO di Microsoft Satya Nadella del taglio di 18mila dipendenti in tutto il mondo entro l’anno prossimo, pare che anche altri colossi dell’hitech si preparino a sfoltire le proprie fila di lavoratori. Dalle voci che circolano in Rete sembrerebbe che Apple, che ha reinserito la possibilità di pagare in Bitcoin su App Store, stia per licenziare un discreto numero di dipendenti di Beats Audio, azienda del settore musicale acquisita lo scorso maggio per 3 miliardi di dollari. Il taglio dovrebbe riguardare il 40% dell’intera forza lavoro.

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Beats è diventata famosa non solo per le cuffie hitech molto di moda ma anche per un servizio di streaming musicale chiamato Beats Music, che propone all’utente una playlist di brani personalizzata basata sui suoi gusti e lo coinvolge maggiormente rispetto ai competitor.

Apple taglia i dipendenti di Beats

Rumors online vogliono che durante l’ultima visita dei dirigenti di Cupertino nella sede di Beats, che è stata accusata da Bose di aver utilizzato illecitamente alcuni suoi brevetti, un certo numero di lavoratori siano stati informati che i loro servigi non sono più utili ai progetti a cui la società lavorerà nel prossimo futuro.

Gli esclusi dalla forbice di Apple, che con l’acquisto di BookLamp spera di rivoluzionare il settore degli e-book, pare siano i creativi e gli ingegneri del team di sviluppo che dovrebbero passare alla divisione product marketing worldwide della Mela guidata da Phil Schiller. Altri dipendenti dovranno necessariamente cambiare scrivania per poter mantenere la propria precedente posizione mentre il personale dei reparti di supporto, finance e risorse umane rischiano seriamente il posto di lavoro. I fondatori di Beats Dr.Dre e Jimmy Iovine non devono invece preoccuparsi in quanto continueranno a svolgere le proprie attività sotto la supervisione di Apple.

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