Si chiama “Moments” l’app segreta di Facebook

Sviluppata per scambiarsi messaggi nella privacy più assoluta, dovrebbe segnare una vera svolta per il social network

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Nel tempo Facebook è stato spesso criticato per la non chiarissima gestione della privacy dei suoi iscritti. Il tasto più dolente è il modo in cui possono essere condivise foto, video e determinati post, che si vorrebbe far vedere solo ad un gruppo ristretto di persone. Seppur l’accesso ad impostazioni del genere sia stato semplificato, Facebook potrebbe presto rilasciare un’app studiata apposta per lo scambio di messaggi e contenuti multimediali in sicurezza. A prima vista tutto potrebbe sembrare un semplice clone di Messenger, di cui Facebook ha obbligato l’utilizzo al posto della chat nelle app, ma le differenze non sarebbero poche, almeno secondo chi ha avuto la fortuna di provarlo.

Moments: l’app che non ti aspetti

Il nome dell’app  è chiarissimo, serve a condividere i momenti della propria vita solo con chi si vuole, senza paura di mostrare al mondo troppo di sé. Secondo alcune indiscrezioni di chi l’ha provata, sembrerebbe che l’app presenti una finestra a “grigle”, ognuna delle quali rappresenta una cerchia ristretta di amici, colleghi o parenti. Gli utenti possono cliccare una delle categorie predefinite per condividere velocemente e con tutti un elemento. L’obiettivo è quello di realizzare gruppi di persone secondo i propri interessi e scopi (ad esempio anche in ambito lavorativo), in modo da condividere un determinato contenuto solo con coloro che potrebbero essere interessati e in maniera più veloce che utilizzano la classica app di Facebook. C’è da dire che spesso il team di Zuckerberg pensa a prodotti che poi non vengo realizzati. E’ però chiaro che se l’app esiste, e a quanto pare qualcuno l’ha pure usata, un motivo ci sarà, magari un lancio più in avanti, forse solo per un pubblico beta, ma comunque arriverà. Tutto in nome della privacy.

Leggi anche:  Media & Intrattenimento: i consumatori prediligono semplicità e convenienza