Microsoft riduce lo storage su OneDrive

Microsoft ha ridotto l’offerta gratuita e in abbonamento per OneDrive. L’azienda ritiene che lo spazio concesso fosse eccessivo

Nonostante Microsoft qualche tempo fa abbia dichiarato che il limite allo storage nel cloud sia un retaggio del passato, ha comunque deciso di rivedere al ribasso la quantità di spazio di archiviazione disponibile su OneDrive sia per l’offerta gratuita sia per quella in abbonamento. L’azienda di Redmond, che ha aperto un proprio flagship store sulla 5th Avenue di New York, ha giustificato la sua scelta affermando di “voler contenuare a concentrarsi su esperienze di valore in termini di produttività e collaborazione piuttosto che su scenari per il backup estremo” e ha accusato un ristretto numero di clienti di aver abusato del servizio, effettuando “backup di numerosi PC e conservato intere collezioni di film e di registrazioni video” ben oltre lo spazio utilizzato dall’utente medio. La decisione di Microsoft è in controtendenza rispetto ai rivali come Google, che su Google Drive offre 15 GB gratuiti e con l’app Foto consente storage illimitato per le immagini. Anche Amazon non pone limiti allo storage delle foto per gli utenti Amazon Prime.

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Come cambia l’offerta OneDrive

Fin ad oggi gli utenti avevano disposizione gratuitamente 15 GB di storage su OneDrive. A partire dal 2016 l’offerta sarà ridotta a 5 GB per coloro che hanno sottoscritto il servizio o decideranno di farlo. I 15 GB dedicati all’archiaviazione delle foto saranno invece annullati. Ai clienti Office 365 Home, Personal e per le università vedranno ridursi lo spazio di archiviazione da illimitato a 1 TB. Inoltre, sarà possibile acquistare spazio aggiuntivo solo per 50 GB a 1,99 dollari al mese.

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Microsoft, che ha reso disponibile il launcher per Android Arrow, ha sottolineato che gli utenti con offerta gratuita dopo 90 giorni non potranno caricare altri file e nei 9 mesi successivi potranno solamente accedervi e trasferirli. Nel caso in cui non si accolga l’invito a sottoscrivere un abbonamento dopo 1 anno i contenuti archiviati potrebbero essere cancellati. Per quanto riguarda gli utenti Office 365, questi avranno 18 mesi per accedere e trasferire i file in eccesso al TB concesso e potranno ricevere un rimborso nel caso in cui ritengono che l’offerta non soddisfi le loro esigenze.