Un ricerca di SplashData conferma che gli utenti sono poco attenti alla sicurezza dei propri account online. “12345” è la password più usata nel 2015
Nonostante lo scandalo Datagate, che ha dimostrato che nessun computer è al sicuro dalle agenzie governative, e i continui allarmi lanciati dalle aziende di sicurezza riguardanti la protezione attraverso password troppo banali, la chiave di accesso più utilizzata al mondo rimane “12345”. A dirlo è la classifica realizzata da SplashData e pubblicata su Gizmodo sulle password più utilizzate nel 2015.
Basandosi su 2 milioni di chiavi di accesso rubate durante gli attacchi hacker avvenuti in tutto il mondo l’anno passato, SplashData ha scoperto che “12345” è ancora molto in voga fra gli utenti. Al secondo posto troviamo proprio “password”, seguita da “12345678” e “qwerty”. Tra le combinazioni di lettere e parole inedite, ma comunque ben poco affidabili, figurano invece “starwars”, “welcome” e “1234567890”.
La maggior parte delle aziende dell’hitech concordano che le password alfanumeriche sono ormai un sistema superato che non garantisce un adeguato livello di protezione. Al di là di scelte poco ragionate come “12345”, le combinazioni di numeri e lettere sono ormai facilmente aggirabili dagli hacker. Google ad esempio ha sviluppato un nuovo sistema che grazie all’utilizzo dello smartphone permette l’autenticazione senza l’utilizzo di una password. Anche Yahoo! ha creato una tecnologia simile mentre altri stanno pensando al riconoscimento facciale per certificare l’identità dell’utente. Per chi non volesse rinunciare alle chiavi alfanumeriche, a New York risiede una bambina di 11 anni che secondo diversi esperti è la migliore a creare password che non possono essere scoperte.
