Huawei punta a vendere 140 mln di smartphone

Huawei attacca Apple e Samsung sull'obsolescenza programmata
Huawei afferma che non rallenterà mai i suoi smartphone per favorirne il ricambio

Huawei continua a crescere in ambito mobile e punta a distribuire 140 milioni di smartphone entro la fine dell’anno

Fino a qualche anno fa Huawei era uno dei tanti produttori cinesi a offrire prodotti di fascia medio bassa. Con il passare del tempo la società con sede a Shenzen ha conquistato il mercato locale e ha cominciato ad aprirsi all’esterno come nel caso della collaborazione con Google per realizzare lo smartphone Nexus P6. La crescita esponenziale della distribuzione dei suoi terminali ha spinto Huawei ad alzare ulteriormente l’asticella dei suoi obiettivi. L’azienda punta infatti a vendere 140 milioni di smartphone per la fine dell’anno.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Per raggiungere cifre così importanti, Huawei sta lavorando per migliorare i suoi dispositivi. Digitimes ha stimato che quasi la metà dei terminali realizzati dal produttore cinese saranno di fascia medio alta e saranno destinati al mercato europeo e statunitense. A dicembre 2016 si stima che la divisione mobile di Huawei raggiungerà ricavi per 30 miliardi di dollari, che saliranno a 40 miliardi nel 2018. Negli USA la diffusione dei suoi smartphone sarà inoltre favorita dalle partnership con i maggiori colossi della telefonia locale. Nei mercati emergenti la società cinese ha invece l’intenzione di costruire nuovi negozi e centri di assistenza per favorire il contatto con il cliente. L’obiettivo di 140 milioni di smartphone venduti nel 2016 può sembrare ambizioso ma la prossima distribuzione di Huawei P9, un prodotto di fascia alta che in molti considerano di ottimo livello, aiuterà certamente l’azienda cinese a raggiungerlo.

Leggi anche:  Fastweb: risultati positivi del terzo trimestre guidati da strategia infrastrutturale e innovazione