A causa di un problema tecnico la piattaforma di compravendita Marketplace si è riempita di annunci di armi, droghe e altri prodotti illegali
Facebook ha fatto il suo ingresso nel settore della compravendita online grazie al rinnovamento della piattaforma Marketplace ma purtroppo per il social network il debutto non è stato dei migliori. All’interno del servizio sono infatti comparsi numerosi annunci riguardanti prodotti illegali come armi, droga e prestazioni sessuali a pagamento. Non è la prima volta che Facebook ha dovuto agire in prima persona per arginare questo fenomeno e lo stesso è avvenuto anche su Instagram. Accortosi dell’errore, l’azienda di Menlo Park si è immediatamente scusata spiegando che il sistema di revisione e controllo degli annunci non ha funzionato a dovere.
“Stiamo lavorando per risolvere il problema e controlleremo da vicino i nostri sistemi per avere la certezza che stiamo individuando e rimuovendo correttamente le violazioni, prima di dare a un numero maggiore di persone l’accesso al Marketplace”, ha detto Mary Ku, Product Manager del servizio.
Questa piattaforma consente all’utente di accedere a gruppi di compravendita per qualsiasi tipologia di prodotto. L’algoritmo lo guiderà negli acquisti basandosi sulle pagine a cui ha messo like e lo storico dei suoi acquisti. Attualmente Marketplace è disponibile solo in alcuni Paesi e può essere utilizzata solo su mobile. Una volta risolta questa difficoltà tecnica è comunque probabile che Facebook la estenderà anche ad altre nazioni e alla sua versione desktop.
