La Realtà Virtuale di Samsung entra nel Teatro alla Scala di Milano

Con il nuovo progetto di innovazione digitale realizzato in collaborazione con Samsung il Museo Teatrale alla Scala prosegue la strategia di valorizzazione delle opere esposte. La nuova App, la visita del Teatro in 360° con Nicoletta Manni e le postazioni multimediali si aggiungono alle numerose iniziative che animano le sale del Museo. E nel foyer arriva la connessione Wi-Fi

Fondato nel 1913, il Museo Teatrale alla Scala custodisce uno straordinario patrimonio di storie in cui alla musica e al canto si intrecciano le arti, il costume e la Storia stessa del nostro Paese. Per meglio raccontare questo patrimonio agli oltre 250.000 visitatori che ogni anno varcano le sue soglie, il Museo ha messo in atto una strategia articolata che unisce l’innovazione tecnologica a nuove occasioni di approfondimento e condivisione per migliorare ulteriormente la qualità della visita. Una strategia che mira a integrare gli obiettivi di conservazione ed esposizione delle opere con il coinvolgimento dei visitatori in affascinanti percorsi di scoperta personalizzati sugli interessi di ciascuno.

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Il progetto di innovazione digitale del Museo compie, in collaborazione con Samsung, partner tecnologico del Teatro alla Scala, e a cura di ETT S.p.A., azienda digitale e creativa, tre passi decisivi: la visita virtuale del Teatro in 360°; le nuove postazioni multimediali nelle sale e la creazione della nuova App, Infine dopo la pausa estiva il progetto sarà completato con il nuovo sito del Museo e l’attivazione dell’acquisto dei biglietti online. Nel Museo e nel Ridotto dei Palchi ‘Arturo Toscanini’ una connessione Wi-Fi consentirà di scaricare la App; la connessione resterà attiva anche la sera per il pubblico del Teatro. Per la durata della conferenza stampa è possibile collegarsi alla rete Museo-Scala inserendo la password: !Mu5eum!

“Il Museo Teatrale alla Scala – ha dichiarato il Sovrintendente Alexander Pereira – è il luogo in cui il Teatro custodisce la propria storia e la rende accessibile ai visitatori provenienti da tutto il mondo. Non a caso il Museo, con i suoi oltre 250.000 visitatori, è tra i più visti a Milano, e in particolare uno dei più apprezzati dal pubblico straniero. Gli strumenti di comunicazione che ci sono messi a disposizione dalle nuove tecnologie ci permettono di aggiungere agli spazi fisici del Museo uno spazio virtuale che consente di approfondire la visita ma anche di conoscere il nostro Museo a distanza. Per questo desidero ringraziare Samsung che ci è stata accanto in questa importante iniziativa, oltre al Partner Istituzionale JTI” che da anni supporta le attività del Museo”.

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“Missione di un Museo moderno – aggiunge il Direttore Operativo del Museo Donatella Brunazzi – non è solo salvaguardare e conservare un patrimonio artistico-culturale, ma valorizzarlo favorendone la fruibilità e migliorando la qualità dell’esperienza del visitatore. Esporre le opere non basta più: occorre accompagnare il visitatore in un percorso di approfondimento che è in primo luogo un percorso narrativo che rende accessibile il denso intreccio di storie che caratterizza il nostro Museo. L’innovazione digitale si aggiunge al moltiplicarsi delle attività ‘dal vivo’, dalle presentazioni di libri ai concerti e ai laboratori per bambini, in una strategia complessiva per rendere la visita al Museo un’esperienza indimenticabile”.

“La nostra missione è quella di portare i benefici del digitale ai diversi ambiti di applicazione e la partnership con il Teatro alla Scala di Milano testimonia il nostro impegno nel promuovere il ruolo della tecnologia come strumento utile per permettere un’esperienza di fruizione di contenuti artistici in modo diverso e più al passo con i tempi”, commenta Carlo Barlocco, Presidente di Samsung Electronics Italia. “Il trend del momento è l’esperienza di realtà virtuale, di cui siamo pionieri, e siamo convinti che le soluzioni sviluppate per il Museo Teatrale porteranno ulteriore valore a tutti i visitatori”.

L’innovazione digitale al Museo Teatrale alla Scala

  1. VR Experience: completa la visita al Museo esplorando il Teatro a 360°

A completamento della visita al Museo sarà possibile effettuare una Esperienza di Realtà Virtuale con l’uso dei Samsung Gear VR dotati di Smartphone Galaxy S8 e cuffie per poter godere dei contenuti in realtà virtuale realizzati appositamente. In particolare, il video girato a 360°, disponibile in italiano e inglese, renderà il visitatore protagonista e lo accompagnerà in un viaggio unico alla scoperta dei luoghi segreti del Teatro accompagnato dalla prima ballerina Nicoletta Manni.  Le postazioni saranno collocate nel foyer del Teatro.

  1. Postazioni multimediali nel Museo
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Sono sette le nuove postazioni multimediali disponibili al Museo Teatro alla Scala. Un monitor a parete all’ingresso fornirà le principali informazioni (orari, costo del biglietto, visite guidate, etc.) mentre i restanti sei totem, con monitor touch e menù bilingue (italiano, inglese), sono dislocati all’interno di alcune sale del Museo (1-2-3-4-8) e al piano superiore del Museo. I totem introducono alle varie sale del Museo, alla storia del Teatro, ai luoghi scaligeri di Milano arricchiti da ulteriori contributi audio/video sulle opere.

  1. La nuova App del Museo Teatrale alla Scala

La nuova applicazione mobile multilingue per smartphone Museo Teatrale alla Scala sarà disponibile in anteprima su Play Store, la piattaforma Android. L’App è stata realizzata anche grazie al contributo di Regione Lombardia. Una volta selezionata una delle 7 lingue – italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo e giapponese –  l’utente sarà immerso nelle atmosfere della Milano ottocentesca e del Teatro alla Scala, complice l’animazione del famoso dipinto di Angelo Inganni. All’interno dell’App saranno disponibili 6 percorsi: – Grand Tour, Le 9 muse, I tesori del Museo, Celebrities, La Scala e Milano: storie e itinerari e Su e giù per la Scala, dedicata ai bambini –  disponibili e forniti di una propria descrizione e di una mappa del Museo che indicherà le stanze in cui le opere sono esposte. A ogni opera è dedicata una scheda tecnica composta da titolo, autore, data di realizzazione e sala di collocazione all’interno del Museo, oltre a immagini e contribuiti audio/video aggiuntivi. In ogni momento l’utente potrà decidere se continuare il percorso intrapreso o accedere alla selezione delle opere o se passare alla modalità “visita libera”. L’applicazione, gratuita, sarà scaricabile e fruibile anche da casa, fatta eccezione per i contenuti aggiuntivi del percorso Grand Tour che si attiveranno durante la visita.

Percorso n° 1: Grand Tour: questo percorso permetterà al visitatore di interagire con i beacon, ricevitori bluetooth, grazie ai quali riceverà una panoramica completa su tutte le sale e potrà scaricare contenuti aggiuntivi che rimarranno a sua disposizione anche dopo la visita. I contenuti del percorso Grand Tour sono disponibili in tutte e sette le lingue presenti nella App.

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Percorso n° 2: Le nove Muse: un percorso più breve e selezionato di 9 opere – strumenti, bozzetti, dipinti- che meglio rappresentano l’offerta culturale del Museo. Le Nove Muse sono anche il soggetto principale dell’opera esposta nella Sala 1 del Museo di Angelo Monticelli.

Percorso n° 3: I tesori del Museo: un excursus più ampio che copre gran parte delle opere custodite nel prestigioso Museo con approfondimenti sugli autori, sulle vicende e sui protagonisti ivi raffigurati.

Percorso n° 4: Celebrities: la storia del Teatro alla Scala raccontata attraverso la vita delle grandi stelle che l’anno animata nei secoli. Da Giuseppe Verdi a Maria Callas, da Arturo Toscanini a Rudolf Nureyev e altri ancora.

Percorso n° 5: La Scala e Milano: storie e itinerari. Grazie a questo percorso i visitatori potranno conoscere i luoghi scaligeri di Milano.  Il Teatro dei Filodrammatici, Casa Verdi, la Pinacoteca di Brera sono alcuni dei 19 POI indicati su una mappa della Milano ottocentesca che l’applicazione esorta a visitare. Oltre a fornire informazioni e approfondimenti, si attiverà il GPS che indicherà il percorso da seguire per visitare anche questi luoghi.

Percorso n° 6: Su e giù per la Scala è il percorso dedicato ai bambini ed è suddiviso in 4 racconti. Ad accompagnare i piccoli spettatori alla scoperta del Teatro e del Museo saranno una maschera e un personaggio misterioso. A corredo del percorso saranno disponibili attività ludiche come la possibilità di comporre dei puzzle.

“È un onore per noi aver contribuito alla realizzazione del progetto di innovazione digitale del Museo Teatrale alla Scala – sottolinea Giovanni Verreschi, Presidente e Amministratore Delegato di ETT S.p.A. – ed è un’ulteriore conferma che il futuro della valorizzazione dei beni culturali del nostro Paese passa anche attraverso l’innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo è quello di utilizzare, di volta in volta, le soluzioni adatte a rendere fruibile la cultura, valorizzandone l’aspetto narrativo, e restituendo al visitatore un’esperienza altamente immersiva, stimolante e unica.”