Google News potrebbe chiudere in Europa per colpa dell’Ue

Google News potrebbe chiudere in Europa
Google potrebbe rispondere alla multa Ue limitando l'accesso a Google News agli utenti europei

L’articolo 13 o “link tax” inserito nel nuovo regolamento Ue sul copyright potrebbe spingere Google a chiudere Google News in Europa

I rapporti non proprio idilliaci tra Google e l’Unione Europea potrebbe portare alla scomparsa in Europa di uno dei servizi più popolari di Big G. Prima è arrivata la maxi multa per abuso di posizione dominante tramite le sezione Shopping del suo motore di ricerca. Poi Bruxelles ha imposto un’ulteriore sanzione record relativa ad Android che ha portato a una modifica nella gestione delle licenze del sistema operativo. Oggi l’azienda di Mountain View si scaglia contro la legge europea sul copyright di cui si discuterà ufficialmente nel mese di gennaio. Il colosso del web starebbe seriamente pensando di chiudere Google News in Europa in risposta a questa nuova direttiva.

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La conferma è arrivata da Richard Gingras, VP della divisione Notizie della multinazionale statunitense, in una intervista al The Guardian. Google ritiene che la chiusura del suo servizio non sarebbe auspicabile ma resta un’eventualità. In particolare Big G si scaglia contro l’articolo 11 o Link Tax, che impone agli stati membri di permettere agli editori di ottenere una retribuzione per l’uso delle loro pubblicazione da parte dei provider e servizi online. Questo significa che l’azienda di Mountain View potrebbe dover pagare per ogni articolo presente su Google News. Nel 2014 la piattaforma era stata chiusa in Spagna proprio come reazione a una legge simile. La conseguenza fu che i ricavi degli editori locali registrarono un vistoso calo di visite e profitti. Il colosso fondato da Larry Page è fortemente critico anche nei confronti dell’articolo 13, che assegna la responsabilità di controllo sui contenuti pirata non più ai singoli utenti ma alle aziende del web. Questo avrebbe effetti devastanti per YouTube come ha sottolineato il suo CEO Susan Wojcicki in un post. Proprio per questo la piattaforma di videosharing ha deciso di cambiare l’avviso per abbonarsi a YouTube Red con un messaggio in cui spiega tutti i lati negativi dell’articolo 13.

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