Il medico è diventato hi-tech

Tablet e smartphone sono diventati veri e propri strumenti di supporto per i medici ma solo l’8% degli ospedali fornisce i device

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Anche i medici hanno scoperto che tablet e smartphone possono essere un ottimo supporto al professione. La Federazione nazionale dei medici internisti ospedalieri (Fadoi) ha calcolato che il 70% dei dottori utilizza internet durante il giro di visite e il 40% utilizzano i device mobili. Complice anche un rinnovo generazionale della categoria, il 25% dei medici hi-tech è under 40, i nuovi strumenti SMART sono utilizzati anche da camici bianchi più navigati. In Italia però solo l’8% delle struttutre ospedaliere fornisce ai medici questi strumenti digitali.

Techno-Medicina

La stessa medicina si sta sempre più modernizzando trovando soluzioni sempre nuove per la salute del paziente. Ad esempio, a Losanna si è sperimentato un chip sottocutaneo in grado di dialogare con i device mobili e inviare informazioni sulle analisi del sangue del malato. Anche la Fadoi ha ideato un app che permette al medico di recuperare tutte le informazioni necessarie ad effettuare una diagnosi rapida per casi clinici critici e indivduare così la giusta terapia.

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