La Federal Communication Commission ha proposto la creazione di una Rete nazionale gratuita. Le aziende del settore non sono ovviamente d’accordo
La Federal Communication Commission (FCC), l’autorità per le telecomunicazioni statunitense, ha intenzione di creare una rete Wi-Fi gratuita a livello nazionale che permetta agli utenti di navigare ed effettuare chiamate senza corrispondere nulla alle compagnie telefoniche.
Il progetto
La proposta della FCC richiederebbe anni di sviluppo per permettere che la Rete rimanga stabile nonostante l’enorme numero di accessi. Il problema si vedrebbe soprattutto nelle grandi città, dove l’elevata densità di popolazione permetterebbe, con le tecnologie attuali, solo alle persone che usano Internet una tantum di usufruire del Wi-Fi gratuito senza rallentamenti, al contrario di chi invece lo utilizza quotidianamente per lavoro. L’idea è comunque di creare una Rete talmente potente da poter essere utilizzata anche nelle aree più isolate, come quelle rurali, e le frequenze necessarie per la realizzazione del progetto saranno acquistate dalle TV locali. Le aziende del settore si sono ovviamente opposte, ma altre grandi aziende IT considerano la proposta della FCC un’opportunità per crescere.
Big G e Microsoft sono favorevoli
Google, che ha già portato il free Wi-Fi a Manhattan, e Microsoft, che ha portato nei negozi il suo tablet Surface Pro, sono convinte che una rete wireless gratuita per tutti permetterebbe innovazione e sviluppo di nuovi prodotti, come la tecnologia per la comunicazione fra le automobili. Un vantaggio lo trarranno sicuramente anche Facebook e Skype per i loro servizi di chiamate VoIP.
Lo stesso presidente della FCC, Julius Genachowski, ha dichiarato: “Rendere libera la Rete abbassa le barriere del mercato e consente agli innovatori di sviluppare le tecnologie del futuro a vantaggio dell’utente finale”.
