Uno studio statunitense afferma che l’uso prolungato di smartphone e cellulari può aumentare i livelli di ansia e frustrazione
Diversi studi hanno confermato i cellulari non sono pericolosi per la salute ma questo non significa che non abbiano effetti collaterali. Jacob Barkley, Aryn Karpinski e Andrew Lepp, ricercatori presso la Kent State University in Ohio, affermano che l’uso prolungato dei telefonini possono rendere le persone stressate e ansiose e nel caso degli studenti influiscono sulla rendita scolastica. Altre ricerche avevano già messo in luce come la tecnologia possa portare provocare diversi tipi di problemi, compresi quelli che riguardano la sfera sessuale.
L’esperimento
Gli scienziati hanno chiesto a 500 giovani di segnalare quanto avessero utilizzato i propri cellulari nell’ultimo anno e il proprio grado di soddisfazione e felicità. Dalle analisi è emerso che chi ha utilizzato per più tempo il telefonino erano anche quelli che avevano visto scendere la propria media scolastica e segnalavano un maggiore stato di malessere e di stress, problema che colpisce il 25% dei lavoratori europei. Secondo i ricercatori il cellulare aiuta ad interagire con gli altri ma se è usato eccessivamente se ne può diventare dipendenti e trasformaci in persone frustrate.
