Apple Pay si prepara a sbarcare in Cina

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Apple Pay dovrebbe debuttare a febbraio in Cina ma la Mela deve prima ottenere il benestare del Governo che controlla l’e-commerce

Per Apple la Cina ormai rappresenta il mercato di riferimento. Nel terzo trimestre, la Mela ha visto salire le vendite nel Paese asiatico del 120% e non deve quindi sorprendere che presto anche gli utenti cinesi potranno presto fare acquisti contactless tramite Apple Pay. Dopo il successo negli Stati Uniti e Gran Bretagna e il recente debutto in Canada e Australia, il sistema di pagamento Made in Cupertino dovrebbe arrivare in Cina il prossimo febbraio.

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Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Apple lancerà Apple Pay nel Paese in concomitanza con il capodanno locale che cade l’8 febbraio 2016. La Mela starebbe già cercando accordi con i 4 maggiori istituti bancari statali per connettere la propria piattaforma ai conti dei loro clienti ma ci sono alcuni scogli da superare. Il più difficile da aggirare è il controllo del Governo sulle transazioni online e più in generale sulla Rete. La dimostrazione arriva dai problemi avuti dall’app News che non è utilizzabile dagli utenti stranieri in visita in Cina. Altro punto dolente riguarda la commissione che Apple imporrà sugli acquisiti effettuati tramite Apple Pay. Alla fine la Mela riuscirà comunque a lanciare la sua piattaforma anche a Pechino perché le opportunità che questa nazione offre sono troppo ghiotte. Sempre più utenti cinesi effettuano acquisti online e la prova è il record di 1,50 miliardi di dollari raccolti da Alibaba durante il Singles Day in poco più di 12 minuti.

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