Twitter migliora di poco i conti nel Q2 2016 ma l’utenza cresce troppo lentamente e le previsioni future sono anche peggiori
Anche questa volta Twitter non è riuscita a soddisfare le attese degli analisti. L’azienda di San Francisco ha presentato il suo bilancio per l’ultimo trimestre fiscale e come da qualche anno a questa parte il numero di utenti sale troppo lentamente per competere con colossi come Facebook. Inoltre, il social network ha registrato una netta diminuzione degli introiti pubblicitari, che sono la sua fonte principale di guadagno.
Twitter quest’anno ha visto crescere la sua utenza di 3 milioni di unità, un milione in più rispetto alle attese. Oggi la piattaforma conta quindi 313 milioni di iscritti che la utilizzano almeno una volta al mese. Il problema riguarda però la crescita anno su anno che si attesta al 20%. Nella sua storia Twitter non ha mai registrato un dato più basso. L’anno scorso la percentuale del 61% e addirittura del 124% nel 2014. Dal punto di vista fiscale, il social network ha ottenuto un fatturato di 602 milioni di dollari (circa 5 milioni in meno rispetto alle attese) e le previsioni future non sono certo rosee. Nel Q3 del 2016 Twitter stima di ottenere ricavi tra 590 e 610 milioni di dollari contro le attese degli analisti di 678 milioni. La notizia ha fatto quindi crollare il titolo in Borsa del 10%, raggiungendo quasi il minimo storico.
Con il ritorno di Jack Dorsey alla guida dell’azienda, Twitter ha aggiunto nuove funzioni per attrarre nuovi utenti come le GIF o la possibilità aperta a tutti di verificare il proprio account. Ciò non è però bastato a rimettere in corsa la piattaforma. Al momento il sito di microblogging spera di risollevarsi grazie al live streaming ma deve vedersela con il successo globale del rivale Facebook Live, che si è scoperto paga profumatamente VIP e opinion leader per spingerli a condividere contenuti in diretta.
