Come garantire una stampa sicura in uno spazio di lavoro condiviso

Microsoft Defender for Endpoint è integrato con Check Point Horizon XDR/XPR

Per proteggere dati e documenti preziosi dalle nuove minacce alla sicurezza informatica, servono gli strumenti giusti. Le stampanti sicure possono fare la differenza.

Il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e collaboriamo continua ad evolversi e le modalità di lavoro ibrido e remoto sono ormai una realtà. Tuttavia, con questa transizione, la sicurezza dei dati organizzativi è passata dal controllo centralizzato dell’azienda all’affidabilità delle connessioni Internet dei dipendenti.

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Il numero di postazioni e device connessi ai database condivisi è aumentato drasticamente e gli hacker sono ben consapevoli che la sicurezza dell’azienda è forte tanto quanto il suo anello più debole. Tutto ciò che serve per scatenare il caos è individuare una crepa.

È ora di un nuovo approccio

on i cyberattack in continuo aumento è evidente che abbiamo bisogno di adattarci ed evolvere. Le soluzioni che abbiamo usato fino a ieri per proteggere documenti e dati sono diventate obsolete.

Secondo IDC, per la maggior parte delle organizzazioni esiste una notevole discrepanza tra il livello di importanza associato alla sicurezza informatica rispetto a quello di stampanti e documenti. Sono molti i responsabili IT e i Chief Information Security Officers (CISO) a ritenere – a loro rischio e pericolo – che i sistemi già predisposti in azienda proteggano anche i dispositivi periferici connessi. 

Ogni azienda dovrebbe essere consapevole dei propri punti più deboli, cioè quelli che potrebbero consentire a utenti esterni di accedere ai dati, dalla posta in arrivo alla MFP.

Per questo motivo è necessario un completo ripensamento dell’approccio alla sicurezza ed è tempo di riprendere il controllo; controllo su ogni singolo dispositivo connesso con le reti aziendali; controllo su chi accede ai database condivisi e da dove. Senza controllo, la sicurezza dei dati è lasciata al caso.

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E chi cerca di introdursi nei firewall, scoprire le password e causare immensi danni al business, è proprio su questo approccio poco rigoroso che fa affidamento.

Sei sicuro di voler lasciare al caso il destino dei tuoi dati e documenti di valore?  Noi pensiamo di no. È il momento di eliminare i rischi non necessari e di smettere di sperare che le cose andranno bene.

In Kyocera ci siamo resi conto che anche le soluzioni che in passato hanno aiutato i nostri clienti a far crescere le loro imprese avevano bisogno di evolvere. Abbiamo riflettuto e ci siamo adattati.

Accettiamo la sfida

Focalizzandoci sugli elementi fondamentali della sicurezza, abbiamo progettato due sistemi multifunzione A3 che sono destinati a diventare pilastri fondamentali della tua infrastruttura di security.

I dispositivi TASKalfa 2554ci e TASKalfa 3554ci sono stati sviluppati con una serie di miglioramenti della sicurezza che abbracciano aree come la gestione dei registri di sicurezza, i certificati di validità, i protocolli di comunicazione e la crittografia delle email.  

La nuova gamma di dispositivi è in linea con la nostra filosofia nei confronti della sicurezza, garantire che i tuoi device e i tuoi dati abbiano la protezione che meritano: 

Confidenzialità dei dati: le fonti di informazioni gestite dal multifunzione non devono essere divulgate a terzi. 

Integrità dei dati:  le risorse non devono essere alterate.  Devono essere accurate e corrette. 

Disponibilità delle informazioni: le informazioni devono essere immediatamente accessibili pur mantenendo confidenzialità e integrità. 

Autenticità: la veridicità dell’autore o del proprietario delle risorse informative può essere verificata. 

Responsabilità: è possibile tenere traccia della cronologia delle operazioni degli utenti e del comportamento dell’MFP. 

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Non-repudiation: impedisce il rifiuto delle operazioni che non sono state eseguite dagli utenti del sistema multifunzione e dai responsabili.  

Affidabilità del dispositivo: il comportamento e il rendimento della multifunzione sono corretti, come previsto.

Queste sono le solide fondamenta sulle quali si può costruire un successo sostenibile. In quest’epoca di lavoro ibrido non ci sono scorciatoie per assicurare la sicurezza dei dati.  L’aumento di dispositivi, luoghi e punti di accesso ha creato una nuova ondata di minacce alla sicurezza informatica e gli imprenditori devono da un lato abilitare i nuovi modi di lavorare, dall’altro assicurarsi che i loro dati confidenziali rimangano al sicuro.

Tuttavia, ci sono buone ragioni per essere ottimisti: con la giusta mentalità e i giusti strumenti, le aziende possono trasformare questo periodo di grande turbolenza in un’occasione per scoprire nuove opportunità per la crescita organica. Questa sarà la chiave per creare ancora più valore per i loro clienti.

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