Analfabetismo tecnologico: 4 italiani su 10 non hanno mai usato Internet e PC

Se eravamo già abituati ad essere considerati dal resto dell’Europa i fanalini di coda in fatto di digitalizzazione e nuove tecnologie, certo la consapevolezza del divario che ci separa dagli altri paesi non è un boccone meno amaro da digerire. Sarebbero 4 su 10 gli italiani che non hanno mai utilizzato un computer e che quindi non sanno nemmeno come si fa a navigare su Internet.
Sembra impossibile, ma sono questi invece gli sconcertanti dati provenienti da Eurostat e aggiornati al 2012, ripresi dall’Annuario Scienza, Tecnologia e Società 2014 realizzato da Observa Science in Society, curato da Massimiano Bucchi dell’Università di Trento e Barbara Saracino dell’Università di Firenze. Sempre da Eurostat ci era giunta a dicembre dell’anno scorso l’allarmante notizia che il 34% degli italiani ignora l’esistenza di Internet.

Siamo molto lontani anche dalla media europea, che si attesta sul 20% di persone ‘tagliate fuori’ dal processo di digitalizzazione. Magra consolazione il fatto che Grecia, Bulgaria e Romania siano addirittura peggio di noi. Il riferimento positivo che dovrebbe farci da modello a cui aspirare è invece la Svezia, con solo il 3% di cittadini esclusi dalle nuove tecnologie.

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Tecnologia ancora per i più giovani

Ma com’è possibile che all’aumento delle vendite di tablet, pc e smartphone non faccia seguito un incremento dell’uso di questi device tra la popolazione italiana? Semplice, è una questione di fasce d’età

Come sempre sono i più ‘giovani’ – la popolazione al di sotto dei 40 anni – ad utilizzare più frequentemente i dispositivi digitali, mentre la fascia tra i 45 e i 60 anni risulterebbe quelle più scoperta,  meno propensa a fruire le nuove tecnologie.

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Grandi escluse risulterebbero soprattutto le donne italiane, spesso impegnate in lavori che non richiedono l’uso di questo tipo di strumenti. Questi dati sono in controtendenza rispetto al sondaggio effettuato l’anno scorso da alfemminile.com in collaborazione con eBay sull’uso di smartphone e tablet da parte delle donne (la ricerca era però su scala europea).

C’è ancora speranza per il nostro Paese di tirarsi fuori da questo baratro di analfabetismo tecnologico?
Chissà che questi amari risultati non smuovano maggior competitività negli animi degli italiani, rendendoli più propensi a lasciar entrare più tecnologia digitale nel proprio quotidiano.