Game Over: Atari dichiara fallimento

Atari (ri)acquista le licenze per centinaia di videogame classici

La creatrice di Pong e Asteroids ha dichiarato bancarotta negli USA. Con l’aiuto di nuovi investitori ora vuole puntare sul mobile

Non c’è più spazio per Atari nel mercato delle console, almeno negli Stati Uniti. La divisione americana di Atari Inc. ha presentato istanza di fallimento al tribunale di New York. La controllata statunitense, secondo il Los Angeles Times, pare voglia staccarsi dalla casa madre francese, fortemente indebitata per proseguire sulla strada del mobile in autonomia.

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Il futuro è mobile

Nel futuro di Atari USA c’è lo sviluppo di app mobili. Attualmente l’azienda sarebbe al lavoro a un nuovo Pong con Zynga e alle versioni mobile di Rollercoaster Tycoon e Dungeons and Dragons. Solo lo sfruttamento del brand Atari frutta all’azienda il 17% delle entrate ma ora questo non basta più. Diventare l’azienda più presente su smartphone e tablet è il nuovo obiettivo dell’azienda che ha potuto contare Steve Jobs tra i suoi dipendenti.

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