Partito l’ATV-4 Albert Einstein: a Parmitano il compito di monitorarlo

L’Automated Transfer Vehicle dell’Esa, carico di provviste e materiali, raggiungerà la Iss il 15 giugno. Nel caso qualcosa andasse storto durante l’attracco, l’astronauta Luca Parmitano potrebbe effettuare una terza passeggiata spaziale

Ieri sera dalla Guyana è iniziato il viaggio di avvicinamento dell’ATV-4 Albert Einstein dell’Esa alla Stazione Spaziale Internazionale. La navetta-cargo lunga 10 metri trasporterà 20.235 chilogrammi di materiali e provviste per gli astronauti a bordo dell’Iss. Oltre a ossigeno, acqua, propellenti, viveri e parti di ricambio, il mezzo recherà anche uno degli esperimenti che saranno seguiti dall’astronauta Luca Parmitano, in orbita nello Spazio dal 29 maggio. L’ATV-4 Albert Einstein, il più grande mai spedito nello Spazio, è stato interamente creato nei cantieri della Thales Alenia Space di Torino.

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Una terza passeggiata per Parmitano

L’attracco dell’ATV-4 Albert Einstein è previsto per il 15 giugno. Una volta concluso il trasferimento del carico, il mezzo rimarrà ancorato alla stazione per 5 mesi, conclusi i quali sarà staccato e lasciato distruggere dall’attrito con l’atmosfera. Nel caso qualcosa dovesse andare storto nelle operazioni di attracco e di trasferimento del materiale, Parmitano sarebbe chiamato a condurre una terza EVA (Extra Vehicle Activity) oltre alle due già in programma.

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